Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

giovedì 30 luglio 2009

Limbara 10,4 km (7%) – 1h 02’ 30’’


Stamane avevo un appuntamento con il Limbara, l’avevo già previsto dall’anno scorso e ultimamente dopo le ultime fatiche dello studio mi son deciso finalmente a provare di nuovo questa salita dopo un’attesa di un’anno. Dovevo migliorare di almeno 5 minuti in base a quanto avevo scritto nel post dell’anno scorso. Arrivo alle pendici che erano appena passate le 8 e mezza. Mi sento abbastanza bene, infatti non faccio neanche un metro di riscaldamento. Conosco talmente bene la salita che so come partire e come evitare possibili problemi. Inizio con un passo di 6’ a km che tengo per i primi 2 km.


Le percentuali di pendenza si tuffano ogni tanto verso il 10% per poi dare leggere tregue, inizio già ad accorgermi che faccio una cosa insolita, passo lungo i cordoli in cemento nella corda della curva, dove è maggiore la pendenza. Non mi fanno paura, anzi ci passo apposta quasi per sfida e per poi ricevere in premio una diminuzione di pendenza quando ritorno sull’asfalto, dopo pochi metri. Dopo i primi 12 minuti inizio un’attimo a rallentare, non è il caso di uscire fuori giri, so che prima di Valliciola, posta al km 6 del percorso, potrei pagare salato. Nonostante tutto la salita và via veloce con qualche accelerazione nei tratti meno pendenti e comunque arriva leggerissima una crisi che mi fa aumentare la concentrazione per ritornare ad un passo che mi permetta di allontanare gli spettri della camminata. Più avanti dopo una mezz’ora mi aspetto di trovare un rettilineo molto difficile, ma non mi accorgo che invece son già arrivato al tratto in piano di Vallicciola. Accidenti non mi son accorto di averlo già passato. Arrivo quindi in un baleno a Vallicciola e pensando al fatto che non mi rendessi più conto dei tratti più duri, mi sembra di percepire cosa pensasse Pantani quando quella volta chiese al gregario quando arrivasse il tratto duro e questo li rispose, ci sei già. Passo con un tempo stratosferico all’inizio della rampa che porta all’unica discesa che si affronta per salire verso Madonna della Neve. Ancora non mi immaginavo quanto stratosferico. Affronto l’impegnativa discesa con passo convinto grazie al rinforzo che hanno ottenuto le gambe in quest’anno e invece che recuperare il fiato tengo velocità per le prime centinaia di metri della salita, poi calo perché so che dovrò affrontare il muro!! Infatti di lì a breve ci sarà una salita che stimo ad oltre il 18% e che porterà ad un tratto di salita che non darà scampo tranne che in un breve tratto poco prima della svolta della chiesa. Tutto il resto è quindi un'unica salita continua fino al cancello del finale. Ma torniamo indietro: arrivo al muro e imposto un passo breve e svelto, ho anche la lucidità mentale per passare nel tratto in ombra sulla sinistra e tengo duro!!! Il tratto più difficile è passato, ora se non si hanno crisi dovute ad uno scarso allenamento o ad una cattiva gestione è fatta!! Si tratta di soffrire solo per altri 15 minuti circa.



Si passa davanti all’ingresso per andare alla chiesa, che arriva sempre in un'attimo ( l'anno scorso e 2 anni fà mi sembrava di dover scalare gli ultimi 200 metri dell'Everest..) e si va dritto, manca meno di un km. Ma io so già che sarà più breve di quel che sembra. Le energie arrivano per non farti fermare! Penso che questa volta son arrivato su in un lampo e tale era la concentrazione e la velocità rispetto alla scorsa volta che interi tratti di strada li ho percepiti di meno, non li ho visti. La strada mi è sembrata più corta come in quella volta quando ho fatto 30’’ nei 200. Un’ultimo sforzo e passo l’ultima curva, vedo il cancello, pochi passi e l’ho a portata di mano, lo tocco, blocco il timer, non ci credo 1h02’30’’. Nuovo record migliorato di 14’09’’!!!! Sono molto sorpreso..ancora un po’ e per poco vado sotto l’ora…che doveva essere un’obiettivo ancora lontanissimo e che cmq è ancora molto difficile…si tratta di circa 15’’ a km da togliere. Ci ripenso ancora..mi sembra di essere stato in un'altra dimensione per un'ora..un'ora che sembravano 3/4..mi sembra quasi di aver sbagliato strada talmente son stato veloce..è un'emozione stranissima!
Ancora ora che scrivo non riesco a capire, son andato molto forte..e pensare che in certi momenti mi sembrava di fare lo stesso passo, poi avevo intuito che qualcosa invece andava meglio ma non capivo quanto!! Provo un enorme felicità!! Mi godo gli alberi, il panorama, cerco di apprezzare al massimo l’aria, la chiesetta, la Statua della Madonna..sono a casa mia!
Per altre foto vi invito su facebook. Saluti a tutti!

domenica 26 luglio 2009

Macomer - San Pantaleo (8550m - 34'15'')



Ieri in Sardegna Io e Paolo a rappresentare il mondo dei blogtrotters per la gara di Macomer in onore a San Pantaleo. Un bel caldo smorzato dal vento, stranamente, ci accoglie in un paese di solito fresco. Subito facciamo un lungo riscaldamento che ci porterà a fare 4 giri di percorso. Un percorso insidioso, con ciottolato in salite ripide, curve e controcurve ad angolo retto tra le case, discese spacca gambe e lastroni. Durante la gara si alzerà ancor di più il vento nel rettilineo dopo la salita rendendo la gara piuttosto dura. La distanza da coprire sarà di 8550 m da dividere per 5 giri.



La partenza arriverà dopo le gare dei ragazzini, nel momento in cui la temperatura iniziava a scendere. L'acqua comunque scorreva a fiumi lungo il percorso mega sorvegliato e totalmente chiuso dal tipico nastro rosso e bianco. Ogni singola via chiusa e con una persona a controllare il percorso. La gara anche per questo motivo sarà veramente divertente e darà una sensazione di sicurezza mai provata prima. Ma passiamo in dettaglio al percorso: partenza e subito svolta a destra in una strada larga, poi dopo un centinaio di metri si entra nel centro storico e sarà un susseguirsi di viuzze strette e tortuose, si passa da un'angolo all'altro sfiorando i muri delle case e cambiando costantemente direzione (anche una bella curva su terreno sconnesso dove il piede scivola per la forza centrifuga e bisogna stare parecchio attenti..ma che aumenta l'aspetto tecnico), brevi discesine e una piccola piazza da tagliare, si arriva all'ennesima curva per fare una discesa ripidissima e poi uno strapetto in ciottolato (sento le pietre sulla pianta del piede) e poi di nuovo in una breve discesa, un pezzo d'asfalto e di nuovo ciottolato in una ripida salitina, di nuovo controcurve in discesa e si rientra nella strada larga in salita, rettilineo nella via principale e si gira verso il traguardo. Un percorso direi divertentissimo e tecnico, dove fare bene le curve ti predispone a non dover ogni volta rilanciare la velocità. Anche la salita ripida in ciottolato mi piace sempre più e riuscirò a farla bene solo negli ultimi 2 giri.



Per quanto riguarda la gara invece questa volta parto un po cauto, oggi non è il caso di partire sparato, ormai inizio a capire quando posso tentare di conquistare un buon piazzamento e quando no. Comunque dopo la partenza supero una cinquantina di atleti e mi metto in una posizione che mi pare adeguata, studio il primo giro a ritmo gara e terrò quel ritmo per tutti i 34'15''. Finirò stanco ma con la possibilità di fare una mega volata. Invece aumenterò il tanto per passare l'avversario che avevo davanti. Più o meno la prestazione è la solita, arrivo vicino agli stessi visi e un 4'/km di media penso vada bene per un tracciato così dispendioso.
Una cosa che ho notato è un nuovo modo di correre, più impostato, sembra che la pista abbia già dato qualcosa, mi sembra di riuscire ad allungare appena ho la strada libera e mi sento più elegante nei movimenti, più agile.
Le gambe vanno bene e tranne la stanchezza generale, anche ora che scrivo non ho problemi.
Alla fine arriverò 4° di categoria a 4'03'' dal vincitore assoluto.
La serata sarà accompagnata come il resto della gara dalla magnifica e attenta organizzazione della Fiamma Macomer che ci distruggerà :)))) con panini con salsiccione, wurstel e salumi. Inoltre birra e bibite varie più dei buonissimi dolci finali di tutti i tipi. Il vento fresco inizierà a farsi sentire e con essa finirà anche la manifestazione con le premiazioni varie. Una bellissima gara e un bell'ambiente mi riporteranno sicuramente da queste parti.

venerdì 24 luglio 2009

Riepilogo allenamenti 10 - 24 Luglio


Dopo un po ritorno al blog..ultimamente commento poco e scrivo anche meno..sono un po impegnato con qualche esame e aspetto di riprendere con più calma i post. Inoltre ultimamente ci son state meno gare e quindi mi son anche un po riposato mentalmente..adesso vedrò a breve se mi ha fatto bene..sicuramente avrò piacere di tornare a gareggiare.
Comunque passiamo agli allenamenti, che comunque son stati sempre abbastanza tirati, ma son stati fatti con più voglia...perché ero libero da gare..e quindi più sereno e senza preoccupazioni di farmi male.
13 Luglio: 11,290km a 4'47''
14 Luglio: 8km in 36'50'' complessivi contando anche il breve recupero di 90''. Questo allenamento però è stato fatto in notturna con molta umidità. Passaggio ai 1500 a 3'38'' di media, e passaggio ad 2730 metri in 3'43''. Poi mi son fermato perché non riuscivo più a respirare e dopo 90'' ho continuato tranquillo.
16 Luglio: Pista con Paolo: devo dire che mi sto divertendo in pista e mi fa molto piacere andarci con amici. La giornata è calda come sempre ma un leggero vento mi fa correre abbastanza bene.
Inizio con 4km di riscaldamento con Paolo e dopo 3' di recupero parto per fare due 800 con recuperi di un giro da 400 metri in circa 2 minuti (tempi: 2'44' e 2'54''). Mi fermo 5 minuti e parto per due 400 sempre con un giro di recupero (tempi: 1'19'' -1'24''). Mi fermo 7 minuti..parlo, bevo e mi faccio altri due 200 con un mezzo giro di recupero (33'' - 31''). Faccio altri 800 metri e chiudo. Devo dire che alla fine ero un po stanco ed i recuperi sono allungati dal caldo, però va bene lo stesso. I 200 mi fanno indolenzire un po il bicipite femorale sinistro ma è tutto ok.
Mi rendo conto che bisogna avere molto compostezza nei movimenti e non si può sbavare per niente..senno i secondi li paghi..
18 Luglio: Un bel lungo, 6 giri di Baldinca in 1h 39'57'' a 4'26'' di media..22580 metri.
21 Luglio: 600 metri di riscaldamento..breve per paura di alzare troppo la temperatura..alle 7 e 30 del mattino c'era già abbastanza caldo..parto per un 8k a tutta. Tiro fino ai 4 km..passo in 15'37'' ma mi blocco ai 6 km con una media da 4 a km. Mi fermo a recuperare 90'' e chiudo con un tempo complessivo senza il recupero di 33'13''. Il caldo mi crepa..è inutile..non si riesce ad andare..ma è comunque buono.
23 Luglio: Ritorno in pista con la compagnia di Paolo, oggi dopo aver riposato in questi giorni, esco di casa molto contento e con voglia di correre. C'è da dire che da noi ha preso fuoco la Sardegna e con i venti caldi si son sfiorati i 46° nell'ora più calda..(evito di parlare dei piromani in quanto questo è un blog di sport e corsa e vorrei pensare almeno qui solo a questo) alle 18 e 30 arrivo in pista che ci son ancora 40° e al ritorno in macchina ne segna 37°. Comunque bevo e mi riscaldo con 6 giri a 4'06'' di media. Mi fermo perché la gola è secca ed ho bisogno di recuperi molto più lunghi. Aspetto 4' e parto per 4 giri chiusi in 6' a 3'45'' di media. Son molto contento, ma ancora più secco, finisco già mezzo litro d'acqua e cerco di fare, dopo 4 minuti fermo, un giro veloce e uno lento..ne faccio solo 2 (1'23'' e 1'28'' con 2' per fare i giri lenti). Sono distrutto mi siedo sfiancato con il cuore che aumenta di pulsazioni..mi sento bollente, guardo Paolo correre e mi riposo finché mi sento di nuovo bene. Passano 20' e mi sento abbastanza bene per fare i mille insieme a Paolo. Il 1° lo chiudo in 3'43'', il secondo dopo aver finito l'altro mezzo litro d'acqua e 10' di fermata lo tiro e chiudo in 3'34''. Finisco con 2 giri lenti ed una bella chiacchierata con Paolo e andiamo contenti a casa! Dentro la macchina ho paura di mettermi il condizionatore..per non beccare un bel colpo di freddo e lo lascio leggero, leggero.. mentre faccio la doccia alla macchina.. :)

Stasera 24 Luglio faccio circa 3 km lenti con mio padre.


Passerò entro fine mese a visitarvi..buon fine settimana.

lunedì 13 luglio 2009

Allenamenti e pista


Visti anche i post di Mathias e Paolo mi ero messo l'impegno di scrivere al più presto qualche considerazione sull'allenamento del 10 luglio in pista.
Sia per vederci che per fare un'allenamento diverso tutti insieme, ci si era dati appuntamento alle 19 in pista. Dopo i saluti e qualche chiacchiera si inizia un riscaldamento a cui si aggiungerà presto anche Mathias, giusto in tempo per essere sgridati una seconda volta perchè per 50 metri o poco più ci si è messi affiancati come i ciclisti in strada a parlare. Chiediamo scusa a quello che sembrava un'allenatore e proseguiamo i lavori dopo circa 8 giri a passo leggero. Io seguo il lavoro di Paolo. Questo 200 metri mi ha fatto venire voglia di provarlo e con qualche secondo di ritardo rispetto a Paolo mi metto a fare le ripetute. Io eseguirò 5 ripetute con recuperi di 2' in parte corsi per ritornare alle linee dei 200 e in parte da fermo. Seguiranno 5' per bere e altre 5 ripetute da 200 metri eseguite nell'identico modo. Devo dire che già dal riscaldamento non riesco ad ingranare molto e anche le prime ripetute son sporcate da una non perfetta fluidità. Inoltre faccio un po fatica a prendere ritmo e il primo 34'' mi fà capire che i 200 metri son difficili. In cuor mio pensavo che avrei fatto tutte le ripetute sotto i 30''. Non avevo ancora bene in mente quanto significhi andare a 2'30'' a km. In ogni caso i tempi delle ripetute saranno questi: 34 - 37 - 33 - 34 - 35 / 34 - 34 - 34 -34 - 30.
Come si vede nella seconda serie, mi stupisco pure io dell' equilibrio dei tempi. Nonostante prenda i tempi al volo dall'orologio dopo che passo la striscia, il quadrante dirà sempre 34''. Non contento di questi tempi provo a vedere cosa ne esce fuori con una ripetuta tirata al massimo. Parto con tutta la grinta che posso e tengo veloce quella curva che mi fa sentire la forza centrifuga e nel rettilineo finale aumento la velocità dei passi come al solito e trovo un bel 30''. I muscoli mi fanno male e dopo aver bevuto passerò circa 4 giri a tornare un pò ad un velocità accettabile. L'ultimo giro lo userò per tirare un po a Mathias e devo dire che mi dimentico degli indolenzimenti e corro ad una velocità poco prima impensabile. Finalmente ho recuperato la fatica e mi riposo ulteriormente da fermo bevendo altra acqua. Math ci propone un 100 metri a tutta e mi vien voglia subito di provarlo anche se ho un po paura per i miei bicipiti femorali che sembravano vicini ad un bel crampo. Comunque valuto che si può fare e ci divertiamo ad andare a tutta!! Finalmente un bello scatto in rettilineo..senza curve. Proprio le curve son una delle cose che non sopporto molto nella pista, anche se aiutano a rompere un po la monotonia di una superficie completamente piatta.
La giornata volge al termine e con essa l'allenamento. Con Paolo e Mathias ci diamo un quasi certo appuntamento alla prossima settimana e vado via un po rigido da questa seduta. Le gambe sembrano quelle di un bodybuilder.
E' incredibile la sensazione che ho avuto: quella di non avere i muscoli specifici per questo tipo di corsa veloce. Andare sotto i 3'/km in questo modo mi dà l'idea e la certezza che diverse fascie muscolari si siano messe in moto. Ogni velocità ha la sua diversa meccanica e con essa parti diverse del nostro organismo entrano in funzione. I leggeri dolori ai pettorali, alla schiena, addominali laterali e tricipiti mi fanno capire perché i velocisti son così mastodontici nella parte superiore.
Un'altra cosa che ho notato è la perdita di passi e di grip nelle ripetute da 200m. La prima volta in pista, eseguendo i 400 non si verificò. E' un fenomeno particolare che ti fa sembrare goffo. Credo che non sia dovuto solo al semplice fatto che non avessi le chiodate, ma anche solo perché non so correre in pista..è un terreno sconosciuto, che non ha le irregolarità della strada.
Poi c'è quello che ho provato nella ripetuta dei 30''. Dare tutto mi ha permesso di non perdere eccessivamente grip e passi mentre correvo, ma solo per il fatto che andavo solo avanti. In questo modo ed a questa velocità per alcuni attimi, soprattuto all'uscita della curva mi è sembrato che il percorso si accorciasse, non avevo mai corso così veloce e mi sembrava quasi strano fare tutta quella strada in così poco tempo.
Ora ho solo voglia di fare un tempo intorno ai 27 secondi nei 200. Un giorno ..fra tanto :) lo vorrò fare.
Sicuramente gli allenamenti in pista saranno da ripetere e spero sempre con amici.
Oggi finalmente ho recuperato quanto basta per andare a fare un po di chilometri ma il giorno dopo l'allenamento in pista ho fatto fatica a fare 3270 a 4'57'' con mio padre. E' partito a quasi 4'30'' e per un po non sono riuscito a raggiungerlo..ero molto provato da queste ripetute, sia per il fatto di avere dei bicipiti femorali rigidi, sia per il fatto di essere un po stanco ed essere stato tutto il giorno seduto.
Saluto tutti! a presto!

venerdì 10 luglio 2009

Asics A1 gel Bandito e riepilogo allenamenti.


Ho acquistato le mie nuove Asics gel Bandito..che belle ..mi piace l'appoggio stabile del piede, le sento avvolgenti al piede e danno voglia di saltare..e nonostante la leggerezza sono anche ammortizzate sotto il tallone...ho paura di romperle da quanto son delicate rispetto alle scarpe A4 stabili.

Il numero 40.5 leggermente con poco di spazio in punta è ottimo per lasciare un po di distanza alle dita del piede senza eccedere.

Riepilogo 18 Giugno - 9 Luglio

18 Giugno: 3 giri di Baldinca per un totale di 12,440km in 54'27''..ottenendo il nuovo record rispetto al 9 febbraio del 2009 che era di 57'48''.
19 Giugno: 3,2km lenti con mio padre.
20 Giugno: Gara a Ploaghe (vedi post precedenti) 5km in 19'10''.
21 Giugno: Gara a Macomer vedi post precedenti) 8,1km in 33'40''.
22 Giugno: 3 giri di Baldinca 12,440 km in 56'51'' con recupero dopo mezz'ora di 3' per far riposare i tibiali ma che non entra nel tempo finale. Nonostante tutto ottima media d 4'34''.
23 Giugno: ulteriori 3 giri di Baldinca in 53'53'' seguendo la stessa tipologia del giorno prima e media finale di 4'24''.
26 Giugno: giornata molto calda in cui ho fatto 4 km di riscaldamento in 16'54'' + 4' rec da fermo + 3,31 km in 15' per arrivare al punto dove fare 4' di recupero e 2x420 metri (1'32'' - 1'32'' con recupero di 2'). Dopo altri 3' altre due ripetute in salita di 270 metri al 5% (1'06'' - 1'07'' con 3' di recupero). Infine 1,150 km di defaticamento.
Di sera altri 5 km lenti con mio padre a 5'18'' di media.
27 Giugno: Gara a Sennori 6,3 km in 24'55'' (vedi post precedenti).
28 Giugno: Lungo di 23,54 km in 1h44'57'' senza contare le due soste di 3' per bere e recuperare. La prima fatta dopo 38'12'' e la seconda dopo 1h17'12''. Media finale di 4'28''.
29 Giugno: 5km lenti con mio padre a 5'13''.
1 Luglio: 4 giri di Baldinca per complessivi 15,820 km in 1h 08'33'' ..tempo record a 4'20'' di media rispetto a 1h 11'25'' dell' 11 gennaio 2009.
2 Luglio: 1,5 km di riscaldamento in 6'37'', recupero 3' e 8x420 con recuperi di 2' (1'33'' - 1'34'' - 1'31'' - 1'31'' - 1'32'' - 1'32'' - 1'31'' -1'32''). Altri 3' di recupero e 1,5 km defaticamento. Sto aumentando i recuperi e abbassando la velocità delle ripetute perché credo che in questo periodo non è necessario forzarmi con questo lavoro.
4 Luglio: Volevo fare 5 giri di Baldinca ma un po di stanchezza e il caldo, nonché una digestione non perfettamente avvenuta mi hanno consigliato di fermarmi dopo 5,290 km che avevo percorso alla media di 4'15''. Inoltre non riuscivo a sopportare il vento che di solito non mi dà grossi problemi..mi sentivo anche molto pesante..ed i 56,4 kg dimostrano un mio rilassamento avuto dopo le gare in cui sentivo la necessita di alimentarmi di più.
In questo periodo ho anche avuto bisogno di dormire più spesso ma ne sto sentendo i benefici.
5 Luglio: 1 giro di Baldinca lento con mio padre chiuso a 5'34'' in cui però ho fatto uno scatto di 420 metri in 1'18'' e la salita di 270 metri al 5% in 56''.
6 Luglio: sembra che l'uscita di ieri mi abbia fatto bene e ho concluso 2 tiratissimi giri di Baldinca (9,060km) in 37'09'' a 4'06'' di media ottenendo un nuovo record rispetto al recente 38'25'' del 6 maggio 2009. Comunque passaggio ai 1490 metri in 5'43'' (3'50''al km ) e 18'09'' al primo passaggio alla media di 4'01'' dopo 4520 metri. La natura di questo particolare percorso in sali e scendi mi entusiasma molto e fare questo tempo mi soddisfa completamente.
8 Luglio: 5 giri di Baldinca sull'onda del 6 luglio, chiusi col tempo record di 1h 21' 53'' (19,2 km a 4'16'') rispetto ad 1h 23'31'' del 26 maggio 2009 stabilisce un'ulteriore record. Credo sia tutto dipeso da una mia recente tonificazione e da un peso che ora si aggira intorno ai 55kg e che mi riporta in forma rispetto al primo periodo dopo gare.
9 Luglio: 8 km in notturna a 4'29'' di media fatti in tranquillità.
Saluti a tutti! Buon fine settimana!!