Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

martedì 31 dicembre 2013

2013 - 1398

Quest'anno solo 1398 km.. qualche km l'ho fatto, finalmente, solo in queste ultime settimane.. circa 45 km a settimana.. corse non più lunghe di 1 ora e tanta fatica.. ci vuole veramente tanto a riprendermi.. più di quanto pensassi.. d'altra parte, partendo dall'ormai lontano 2008, non sono stato un campione di velocità nell'ottenere qualche piccolissimo risultato che mi abbia dato qualche soddisfazione personale.. qualche sfida vinta con me stesso.. .. ci sono passati quasi 2 anni..  quindi aspetto i mesi più caldi per vedere come andrà.. per questa volta mi faccio degli auguri tutti per me.. che l'anno prossimo i km che non ho fatto quest'anno vadano tutti in aggiunta a quelli che ho fatto normalmente negli ultimi 2 anni.. cioè 3000 + 1600.. 4600 almeno.. e sopratutto spero di avere sempre una mente serena.. e la salute per continuare a correre..  :) :)
 
...e spero tanto che tutte le altre persone che conosco siano sempre spensierate e felici...
Buon 2014.

giovedì 31 ottobre 2013

Dopo la Corsa Verde 2013..

..ho ripreso ad allenarmi già dal lunedì successivo. Nella settimana della mia partecipazione alla prima tappa della Sardinia Ultramarathon ho corso per 52,150 metri (gara inclusa), mentre nella recente ho fatto 73,81km uscendo tutti i giorni per massimo 13km e minimo 7,5km. Anche in questa nuova settimana ho corso nei primi 3 giorni, uscendo, quindi, per 10 giorni consecutivi. Oggi ho fatto riposo, più per il mio tallone destro un po stanco, che per l'aria minacciosa.
Finalmente, nel martedì appena passato, sono riuscito a fare 10km a poco meno di 4'30''/km. Il lavoro per tornare almeno vicino a quello che ero prima è lungo e ancora il corpo dice no, ma sò aspettare.. d'altra parte il mio obiettivo è essere più forte che mai.. e ci vorrà tempo per ricostruirmi..  devo prima mettere fondo nelle gambe e stare molto molto attento a non farmi male.. sopratutto con il freddo che arriverà.. perchè in questo momento sono più fragile che mai...
Controllavo anche i mie quaderni.. quest'anno è stato peggio di quello che pensavo, non ricordavo le poche uscite per problemi fisici di gennaio, febbraio e marzo: prima del Trofeo Monte Acuto ero stato fermo anche dal 6 al 15 marzo.. e per altre 5 settimane (tra gennaio e marzo) prima non avevo raggiunto neanche i 40km.. poi, in pratica, una lunghissima sosta per vari motivi fino al 25 agosto.. tranne qualche sporadica uscitina. In numeri.. questo fine ottobre 2013 raggiungo 938km.. l'anno scorso, nella stessa data, furono 2752.. se tutto andrà bene e se il corpo mi darà qualche sostegno vedrò di non farmi mancare le motivazioni per allenarmi in questo inverno e per tutto il 2014. ^_^

domenica 20 ottobre 2013

25° Edizione della Corsa Verde (2013) - 1h41'40''

Sabato, come anticipavo nel precedente post, ho parteciapto alla Corsa Verde della Sardinia Ultramarathon, la tappa 21k, per intenderci :).
Prima di tutto voglio sottolineare che ne sono stato veramente felice: ho rivisto Fausto e la sua famiglia, e ho vissuto la sua meritata premiazione in conseguenza della sua bella gara!, in cui, con Calcaterra, Pajusco e Salaris, ha guidato la corsa. Poi ho rivissuto il clima che avevo trovato in vecchi allenamenti, con la presenza di Mario, Pietro, Gavino, Sergio e Stefano.. e poi tanti altri incontri con compagni e amici di manifestazioni podistiche e tante altre conoscenze. La giornata, grazie a loro, è passata molto velocemente e mi ha proprio prosciugato le energie!. Veramente un bel ritorno alla vita podistica! Poi c'è stata la gara! Io penso che la Fiamma Macomer sia intervenuta con lavori di ingegneria naturalistica sulle pendenze della salita: un cambiamento molto ben camuffato.. ma non mi hanno fregato!! :). In realtà,  non andavo neanche a spinta,  ho faticato tantissimo già dal 3° km. Suppongo che la testarda voglia di non ritirarmi mai e la testa da ciclista e amante delle lunghe distanze mi abbia fatto fare il miracolo. D'altra parte, recuperando qualche energia nel tratto più facile, cioè nella prima discesa per il traguardo, dei 2 giri in programma, ho pure cercato un personale recupero che mi ha solamente fatto rallentare di 1'40''nella seconda tornata. Mi spiego meglio: il primo giro, infatti, l'ho svolto in circa 50' mentre ho concluso la gara in 1h41'40'', come da titolo del post. In pratica, tranne due episodi, non ho altro da raccontare sulla mia corsa: fatica e fatica, passo continuo in salita e lasciar andare le gambe in discesa. Raschiando il fondo della visione a posteriori della corsa, devo proprio appuntarmi il momento in cui ho rischiato di sbattere una tibia sui mitici scalini.. perchè ero talmente stanco e al limite che ad un certo punto la gamba destra non si è sollevata e sono caduto, per fortuna ho avuto la prontezza di appoggiamri con le mani.. ma i peli della mia gamba ricordano ancora la roccia a pochi mm. ...un bel ricordo da conservare pure questo! :). Poi, ancora, rimango affascinato di come la mia scarsa preparazione mi chiedeva di camminare lungo l'ultimo km di gara, in piena discesa. Incredibile!, quanto una preparazione possa cambiare le sensazioni. Solo 1 anno fà.. ero sotto 1h e 30, fatto risparmiandomi per il giorno dopo e arrivando bello adrenalinico.. senza sofferenze. E spero, infine, di non aver fatto preoccupare troppo chi sabato mattina mi ha visto così bianco, e mi ha chiesto se stavo bene. Ero stanchissimo ma è da quando ero un ragazzino che divento un fantasma quando mi impegno a tutta e, per fortuna, anche le ultime analisi del sangue andavano bene. 
Vorrei, per concludere, fare i complimenti all'organizzazione, sempre una manifestazione splendida, con tanti servizi e un bel pranzo, un'accoglienza sempre calorosa, non trovo mai nessun aspetto negativo, mi piace veramente tanto questa gara. Spero di poter partecipare anche l'anno prossimo, prima e, soprattutto, seconda giornata!!
P.S. ..ho pure vinto il premio di categoria come 3° TM ^_^ ..anche se la Fidal riporta il mio tempo al 2° e regala qualche decina di secondi in più ad entrambi.. :)

giovedì 17 ottobre 2013

8 settimane di corsa

Oggi sono riuscito a fare un buon allenamento. Le gambe, infatti, sembrano rispondere bene.. dopo 8 settimane di allenamento, ...che finiranno questa domenica. La scorsa settimana ho fatto  solo 43,480 km.. ma la precedente ancora ne avevo messo in corpo 51,560. Come norma stò aumentando i km delle singole uscite.. alla fin fine mi piace la distanza.. hehehehehehe (infatti sono molto malinconico per non poter partecipare del tutto alla Sardinia Ultramarathon).
Questa andatura più lenta e costante, tipica delle uscite intorno all'ora mi permette anche di tenere a bada dei dolori al tallone e alla gamba destra, ritornati dopo che ho ripreso a correre, con cui ormai ci convivo da anni, ma che ogni tanto si fanno più insidiosi, non solo in inverno, come in precedenza. Sembra, però, che vadano sempre meglio con l'aumento delle ore di corsa. Come dicevo, stò allungando le uscite, in particolare le ultime 4 sono state sempre oltre i 14 km e tutte in trail. In particolare, stasera ho fatto un percorso a bastone in pineta di circa 810-820 metri, con due curve secche intorno agli alberi che mi facevano rilanciare l'azione ogni volta. E' stata dura ma ne è uscita fuori una media di circa 4'35'' - 4'37''/km. In breve: 13km in 1h + defaticamento. Il peso mi influenza ancora tanto ma i polmoni e i muscoli delle gambe respirano bene... cmq c'è tantissimo da lavorare....
Per il resto, sabato mattina prossimo mi sono ritagliato una giornata per andare a trovare l'amico Fausto (e rivedere anche altri amici podisti) (http://deandreafausto.blogspot.it/), che tanto ci ha tenuto a reincontrarci nel bellissimo contesto della 21km della Sardinia Ultramarathon, in occasione del suo breve ritorno nella sua amata Sardegna. Se non fosse stato per lui, probabilmente non  mi sarei impegnato così tanto negli allenamenti durante questo breve periodo e non sarei sceso a Macomer, nonostante fino all'ultimo fossi assai incerto di potermi prendere la mattinata. 
Se in realtà sento già il dispiacere di tornarmene a casa senza poter correre la seconda tappa (proprio non si poteva far niente in 8 settimane, ...ricominciando da zero), d'altra parte sono proprio contento di poter partecipare - grazie alla sua idea e incoraggiamento - alla mezza e portarla a termine. Poi ci sarà tempo per altre gare preparate meglio, almeno, lo spero tanto.

lunedì 30 settembre 2013

...allenamenti e sensazioni... di un possibile rientro estenuante..

Oggi entro nella 6^ settimana di corsa, diciamo..., continua.. con i seguenti pochi km settimanali svolti nelle precedenti 5, che mi impongo, almeno per non stare troppo fermo: 14,86 - 21,36 - 29,4 - 28,6 - 29,8.

....poco fà.. quindi ho iniziato la sesta... praticamente 7,860km a 4'38'' + defaticamento per riprendere conoscenza... ...con mezzo colpo di calore e salto spazio - temporale sulla salita dell'Abetone.. per quanto caldo, nausea e sofferenza ho provato.. ..invece ero a Sassari.. help!!! ^_^   ...durante l'agonia ho sentito un uomo che entrava in macchina e, rivolgendosi all'amico alla guida, diceva: apri tutto!! ..ho percepito il caldo che usciva dall'auto e mi dava il colpo di grazia, mentre il maestrale, per niente rinfrescante, ma molto stancante, mi prosciugava del tutto... ...quindi ritorno a provare le delicate sensazioni della corsa.... :) :)

giovedì 12 settembre 2013

mi mancherà...

http://www.csfiammamacomer.it/Programma-Sardinia-Ultramarathon-2013-1.htm


..avevo deciso di prepararla benissimo.. quest'anno.. e invece non potrò farla.. pazienza.. c'erano cose più urgenti.. ma rimane qualcosa che voglio scrivere e ricordare:

sono veramente triste..  vuol dire che ci tenevo molto.. e le emozioni negative, se sincere e vere, comunque qualcosa di buono avranno :)



sabato 7 settembre 2013

tu chiamale se vuoi.. piccole felicità quotidiane..

Cavolo si!!!! 14,86km la settimana scorsa e ben 21,36 in questa settimana in 8 micro uscite in 14 giorni (domani riposo di sicuro). Oggi chiudo con l'ottava brevissima corsa consecutiva con 2,620 metri a 4'26''/km più defaticamento lento di 2,2km. Alla fine dell'allenamento ero contento ed emozionato.. ma devo avere pazienza.. ancora tantissima pazienza.. e non illudermi.. è già un miracolo. Grazie Dio. Se per tè va bene, vorrei sognare un pochino, tra tanto tanto tempo vorrei poter sfidare nuovamente il Limbara.. quei 57'... anche se il mio vero obiettivo era ancora più basso.. chissà, prima o poi.

mercoledì 4 settembre 2013

6^ uscita

Oggi sono contento.. nei miei 3,5km "veloci" degli allenamenti.. (totale circa 6km) sono sceso a 4'34''/km.. alla sesta uscita, ripartendo praticamente da zero. Buone sensazioni, anche se le gambe vengono ancora trascinate.. e il disagio è profondo ^_^. Cmq mi sono permesso di fare come Bolt e ho rallentato negli ultimi 40 metri perchè avevo già guadagnato più di 20'' rispetto a lunedi.
Provo a continuare così.. magari tra un po di tempo riprovo a fare i corti veloci nei vecchi 4km del test. Adesso non posso perchè tra andata e ritorno 8km da fare sono ancora tanti.

mercoledì 28 agosto 2013

Cosa si prova a calpestare l'asfalto...

...dopo mesi di digiuno...? Nonostante qualche breve uscita podistica molto sporadica è da fine marzo che non corro... e mi son trovato molto in difficoltà. Nei pochi km fatti ho pensato molto a quanto si perde come forma fisica, probabilmente questa è la volta in cui stò peggio fisicamente... da anni e anni a questa parte.
Ho fatto proprio un giretto che non finiva più..., 3,360 m in 16'43, con il cuore che sbatteva sullo sterno, le gambe deboli e i polmoni che scoppiavano... non ero io quello di qualche anno fà... era qualche alieno... ma tornerò... tornerò, anche se ci vorrà tanto tempo... tornerò a fare le ultra e mi perderò nuovamente nello spazio tempo del corridore...
Per ora vanno bene queste uscitine, quando capita, in sintonia con tutto... che seguono la scia... ho come voglia che arrivi subito l'inverno; calma nella strada, buio protettivo, ma anche ingannatore... e allora cercherò la luce nel freddo. Perchè tanto il tempo si allunga anche nella tranquillità del gelo diurno... e piano piano tutto si metamorfoserà in ninfa primaverile... o almeno, si spera che sia il prossimo anno quello demaschiatura, quello per tornare nuovamente giovani podisti pronti a prepararsi a nuove sfide.

martedì 6 agosto 2013

Ultramaratona Cagliari - Sassari


In questo periodo, come dicevo, sono un po lontano dalle corse.. probabilmente tornerò a correre l'anno prossimo in qualche garetta: aspetto momenti più tranquilli per rimettermi in strada ed allenarmi bene ...e tornare a fare delle divertenti gare, cercate, volute. Comunque leggendo qui e là non potevo non fermarmi ad assaporare lo spirito avventuroso e diciamo anche storico (nonostante sia abbastanza recente) di gare come queste... e devo dire che quando mi sono immaginato di nuovo a macinare km è scaturito in me un pensiero: se la ripropongono giuro che mi piacerebbe farla.. ...poi correrla realmente è molto diverso da quel momento di follia e passione podistica.. ma se ogni tanto non sai sognare in questi sport... e allora corri anche con la mente.. e sorridi, sai che qualche piccolissima volta i sogni si esaudiscono... e ti basta solo questo perchè oggi tu abbia un po di felicità... ^_^

http://www.ultramaratonemaratonedintorni.com/article-l-ultramaratona-cagliari-sassari-un-pezzo-di-storia-dimenticato-dell-ultramaratona-italiana-119335202.html


Altro racconto trovato sul web:

http://www.chilometrando.org/maratona_dei_nuraghi.htm




lunedì 24 giugno 2013

Il Blog di Fausto Deandrea

E' tanto che non scrivo sul mio blog, in quest'avventura di archiviazione iniziata da un po' di anni.. e in questo momento un po' lasciata da parte... però nel frattempo l'amico Fausto ha iniziato il suo personale percorso sul suo nuovo blog, e sicuramente sarà lieto tra qualche tempo di leggere e vedere come ogni suo post possa rappresentare un tesoro di ricordi.. ..avventure, informazioni e sensazioni che in ogni momento di permanenza sulla rete saranno disponibili per tutti voi..  che Fausto vuole condividere con noi.. per questo voglio linkarvi il suo blog e segnalarvelo con vero piacere (sopratutto per chi corre in zona di Alessandria): 

sabato 30 marzo 2013

9° Trofeo Monte Acuto



E' arrivato anche il 9° Trofeo Monte Acuto Marathon ...e passato da qualche giorno, ...avrei voluto prepararlo per scendere sotto i 4'/km. Dovrei poterci riuscire prima o poi, nonostante il percorso molto mosso e la distanza che inizia ad essere lunghetta, con i suoi 11,790km. Eppure la volontà di fare bene non è stata superiore alla svogliatezza di questo periodo. Avevo poca voglia di allenarmi e dopo 10 giorni fermo, (dal 6 al 15 marzo), ma possiamo ben aggiungere altri 7 giorni precedenti in cui avevo fatto solo 23km, provo a fare qualche allenamento nell'ultima settimana a disposizione (non più di 45km in totale).
Vado a correre ad Ozieri più per la bellissima gara a cui non sono mai mancato che per il resto, cioè per una voglia di competizione che mi anima in ogni gara che faccio, la voglia di non lasciare niente per strada, di usare tutte le energie: cambio  subito idea. Così accantono l'idea di correrla più tranquillamente con mio padre, e parto con la volontà di tenere a vista i miei colleghi di passo (quelli che finiranno intorno ai 4'/km). Niente da fare, nonostante la salita ben fatta, sono pesante, senza fiato, perdo terreno e dopo i primi km di salita affronto la discesa per San Nicola almeno con il pensiero di avere un po di fiducia, per via del cambio di terreno. Peggio che mai!
In discesa vado pure peggio, non guadagno nulla neanche nella parte più pendente a me più congeniale, nei km meno pendenti mi perdo. Scappano tutti via, spariscono. Intorno al 5°, 6° e 7° km sono alla deriva, rallento vistosamente e non vado neanche a spinta, neanche sulla parte piana di San Nicola, distraente nel suo tratto cittadino; supero comunque il 7° km con il tempo di 27'. Dopo lascio perdere, rallento ancora di più, durante il 37° minuto di gara mi metto pure a camminare d'improvviso, senza neanche pensarci troppo, una cosa che con crisi ben peggiori era inacettabile e che mi avrebbe fatto pensare per più di qualche minuto, prima di prendere una decisione. Sono cotto fisicamente ma anche mentalmente, ho perso l'allenamento anche nella testa, nel tenere duro per più di 20'. In seguito, di tanto in tanto, mi fermo anche. La prima cosa che farò sarà quella di azzerare il cronometro, mi passa una frase nella mente: questo non sono io, non è un mio tempo, non ci sarà un tempo da scrivere fatto in questa maniera, non ha senso! Tra una leggera corsa e qualche camminata aspetto mio padre, qualche volta mi fermo e penso quasi di andargli incontro, ma non voglio dar fastidio alla gente che sta faticando in senso contrario. Anzi, li sto già facendo un torto a farmi vedere così disinteressato alla fatica. Eppure la gara assume un'altra veste, quella del paesaggio che spesso non riesci a gustare fino in fondo, quella di quella vallata prima di Ozieri, che è così facile se ti prendi qualche minuto di recupero, quell'aspetto che quando sei forma difficilmente hai il coraggio di gradire, solitamente si spara sempre ad ogni gara, non c'è verso di farne una piano!! I muri finali, affrontati con la leggerezza del recupero, mi danno quasi voglia di farmeli con una ripetuta spinta a tutta, ma sarebbe un gesto disgustoso, meglio battere il cinque con un sorriso all'organizzatore, e passare sotto il traguardo con la dignita composta di chi comunque ha voluto onorare il pettorale con la conclusione. Tornando indietro, devo dire che moltissimi corridori mi avevano chiesto se stavo male, di andare con loro o se era tutto ok: sono stato proprio contento di questo e se non li ho ringraziati sul momento, colgo l'occasione in questo post. Mi ha fatto veramente piacere, se riuscivo a risponderli al volo li dicevo che ero scoppiato e che avrei aspettato mio padre. Alla fine Ribichesu senior arrivò e così concludemmo insieme, come dicevo, sotto il traguardo, con un tempo poco sotto l'ora (57'30''). Sono felice di aver passato questa mattinata ad Ozieri, ho rincontrato tante persone e mi mancava l'ambito della gara. Inoltre anche questa volta mi son trovato bene, l'organizzazione ha fatto un buon lavoro e con una modica cifra d'iscrizione ci ha pure regalato un pranzo a base di pizza, dolci e buonissimo vino!! Inoltre, sorpresa delle sorprese, prendo pure il premo di categoria come 5°. Sapevo che c'erano solo 5 Tm iscritti, ma non avrei mai pensato che qualche altro iscritto non si fosse aggiunto in giornata. Non a caso mi hanno dovuto avvisare che ero cortesemente stato chiamato alla premiazione. Bella giornata, quindi, un po meno bella quella del giorno dopo e del giorno dopo ancora. Ho dolori muscolari persino oggi. Ma rimane il fatto che la gara l'ho comunque finita e ho provato a fare l'impossibile.

Per ricordo voglio inserire anche questo articolo scritto per l'organizzazione del 9° Trofeo Monte Acuto:
(http://www.monteacutomarathon.com/index.php?option=com_content&view=article&id=250:trofeo-monte-acuto-l-alba-in-una-vita-podistica&catid=97:trofeo-monte-acuto-marathon&Itemid=664)

giovedì 28 febbraio 2013

Non ne ho più voglia.

Non ne ho più voglia.. fino a data da destinarsi. A presto gare preparate..

venerdì 1° marzo:
non riesco a odiare la corsa.. :)  ..devo trovare una nuova sintonia..

VI^ Edizione CORRINCENTRO




E' passato un po di tempo.. ma in questo periodo avevo poca voglia di scrivere.. e ho chiuso con i blog, per ora.. ogni tanto si decide di fare altro o di fare qualche altra cosa con più entusiasmo.. non dobbiamo essere schiavi delle passioni.. nonostante tutto avevo già messo giù il post della mia ultima gara che si può definire preparata con un po di allenamento e di voglia.. 

29 gennaio 2013

Il 20 gennaio ho disputato la mia quinta CORRINCENTRO in occasione della sua VI^ edizione. 

Devo dire che non potrei mai rinunciare a questa gara, la sento molto, e correre su per il Corso mi fa sentire a casa, mi evoca ricordi lontani di 20 anni fa. 
Ero proprio felice di correre, avrei corso anche facilmente, magari aiutando un po mio padre. Ed invece, nonostante l'indecisione, subito dopo la partenza mi ritrovo a partire forte. Faccio un buon primo giro, allungo pure nella prima salita di Corso Vittorio Emanuele, ma poi lo scarso allenamento (ben 2 settimane con meno di 30km a settimana) si fa sentire, cedo prima della svolta del termine dell'anello, quello che reintroduce in Via Cagliari e alla sua invitante pendenza. In discesa faccio una strana fatica. Perdo dagli altri runner più in discesa che in salita. Questo fatto sarà ancora più evidente nel secondo giro, un buon secondo giro, però. Nel terzo invece perdo tantissimo anche nell'ultima salita, ma ormai è fatta, chiudo in 25'58''. L'anno scorso 26'45''. Non male, non male, anzi una delle migliori Corrincentro da me disputate se penso al periodo e all'allenamento che ho nelle gambe, sotto i 4'/km, mi sento soddisfatto.


Ma devo dire che la giornata mi ha aiutato, non ha piovuto, così come aveva intenzione di fare, lo ha fatto solo durante le numerosissime premiazioni. Anche la temperatura era buona. Questo ultimo particolare, invece, mi ha aiutato per quanto riguarda i dolori alla gamba destra, quello strano crampo che mi prendeva nella parte posteriore, sopra il tallone, che mi rendeva durissimo il muscolo, impedendomi di correre.
In generale, quindi, un'ottima Corrincentro! Non vedo l'ora di fare la VII^ edizione.