Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

lunedì 29 dicembre 2008

La corsa di Miguel

Ciao a tutti, volevo far passare anche nel mio blog un piccolo consiglio su una gara in cui partecipare.
Trovate il sito con tutte le informazioni in questo link. Per chi volesse sapere chi era Miguel andate direttamente qui
In breve ecco perché questa gara può essere interessante per chi vuol passare una bella giornata di sport!

Dieci motivi per correre per Miguel a Roma, domenica 18 gennaio, alle 10, all'Acqua Acetosa.

1)Perché Miguel era un bravo ragazzo, perché amava la vita, perché sognava con l'atletica, perché ha scritto una poesia meravigliosa, , perché era argentino, uno dei 30 mila desaparecidos, eppure certe volte hai la sensazione di poterlo incontrare sotto casa, sul circuito della sua Corsa.
2) Perché la maglietta di Miguel non delude mai...
3) Perché quest'anno ci si è inventati pure un gioco di carte dal titolo ...
4) Perché correndo si dà una mano pure all'avventura di Pino Papaluca e al suo correre per solidarietà da Mosca a Roma, da Amman a Bagdad. La Corsa di Miguel ha pubblicato il suo diario. Si può comprarlo con un paio di scarpe o una tuta usata. Pino porterà il ricavato a Korogocho, una bidonville di Nairobi, e in un orfanotrofio sulle Ande, in Perù.
5) Perché il percorso, tutto intorno al Tevere, beh, insomma, non è male.
6) Perché ci sono un sacco di iniziative prima e dopo. Venerdì 16, per esempio, alle 18, alla Casa Argentina, un omaggio a Osvaldo Soriano, il grande scrittore del Rigore più lungo del mondo...
7) Perché i segnachilometri sono dolcissimi, con i ragazzi della scuola Melone di Ladispoli, la più multietnica d'Italia
8) Perché di corsa spesso siamo troppo avvelenati. E allora ogni tanto ci vuole una domenica in cui non t'ammazzi a inseguire il personale. Che poi in tanti il personale l'hanno fatto lo stesso...
9) Perché chi viene da fuori Roma può prendere contatto con gli organizzatori per trovare un posto da dormire senza svenarsi a Roma
10) Perché, se i primi nove non vi hanno convinto c'è anche il sito www.lacorsadimiguel.it, dove ci si iscrive fino alle 24 del 13 gennaio.

30/12/2008
Aggiungo una parte a questo post. Ci tengo che rimanga su in alto per qualche altro giorno. Stasera ho corso 11km e mezzo in un'oretta in compagnia di Mathias e Paolo (un nostro amico conosciuto nelle gare). Ci siamo dati appuntamento in città e abbiamo fatto parte del percorso di una gara già svolta. Abbiamo affrontato una bella discesa e 2 salite decise, di cui l'ultima mi ha un fatto sentire la fatica. Per fortuna ho avvertito un leggero senso di gonfiore nel mio punto famoso ma poi quando si è riscaldato è passato. In più abbiamo fatto qualche giro della pista di Sassari. Devo essere sincero non l'avevo mai provata ed è una cosa veramente particolare..penso di essere esagerato se scrivo questo..ma ho sentito le fasce muscolari che in pochi giri si abituavano al nuovo movimento. Cmq una serata particolare e rigenerante, poi all'arrivo una piccola chiacchierata e subito dentro la macchina al calduccio del riscaldamento.
Mi son veramente divertito (anche ad un certo punto a perdere la strada..) però magari la prossima volta ci organizziamo meglio con una zona meno trafficata.
ciao

domenica 28 dicembre 2008

Corsa a Natale..che pesantezza..

Probabilmente quasi tutti avranno capito, mangiare qua e là mi ha messo la zavorra..ma non solo..gli allenamenti sono stati caratterizzati dal vento portato dalle perturbazioni (mi scusino quelli che hanno la neve che si misura col metro).
Comunque a parte il fatto che con 2 kg in più rispetto all'estate si corre con un po di fatica in più, sono riuscito ad uscire più spesso. Il problema al Soleo o quel che è alla gamba destra sembra assorbito e tende a farsi sentire pochissimo dopo un uscita con delle ripetute. Normalmente però non dà più problemi anche se dovrei verificarlo con un'uscita lunga.
Passo ad elencare le ultime uscite:

23/11/2008
2,48 km di riscaldamento con 2' di recupero camminando, di seguito 6 ripetute da 1km con 2 minuti di recupero:
4'04'' - 3'53'' - 4'08'' - 3'53'' - 4'10'' - 3'48''
dopo altri 2 minuti sono rientrato a casa per gli stessi 2,48km.
In questo allenamento stavo proprio bene e nonostante avessi mangiato da due ore ho corso proprio veloce nonostante qualche abito in più rispetto all'estate e con del vento contro nel tratto in leggera discesa. I tempi sono quasi quelli del mio periodo in cui ero in forma. Da riflettere solo sul dolorino apparso nell'ultima ripetuta in cui preso dalla velocità forse non appoggiavo bene il piede.
24/12/2008
10km di corsa tranquilli intorno ai 4'40'' in notturna...a volte esco proprio la sera perché c'è meno vento e le distanze sembrano accorciarsi..
26/12/2008
E' l'uscita dopo Natale...la carne si fa sentire..nonostante sia uscito lontano dai pasti il 24 notte e il pranzo del 25 mi ha appesantito. Inoltre tirava un vento che sembrava un muro che avanzava. Provo a fare un po di riscaldamento e accennare delle ripetute da un km e vedere che succede.
La prima 4'20'' ... e la seconda 3'58''. Il fatto è che la ripetuta da 4'20'' l'ho fatta a tutta non accorgendomi che il vento e uno stato di disagio totale mi spegneva. Nella seconda invece la discesa e il forte vento alle spalle mi ha fatto fare un tempo discreto ma non mi ha lasciato niente in corpo. Le folate a faccia sembravano schiaffi gelidi. Torno a casa tranquillamente pensando che tanto 7 km li ho portati a casa.
27/12/2008
Esco a fare 8 km del mio giro preferito..i primi 4 li faccio con delle accelerazioni spinte al 70 - 80% di circa 200 - 400 metri. Ne ho fatto 4 se ricordo bene, mentre il resto l'ho fatto ad andatura tranquilla. Il ritorno però è stato un calvario. Mentre i primi 4 km li ho fatti in 17' e 30''..il ritorno l'ho fatto in 20 minuti...insomma a volte avevo l'impressione che mentre correvo rimanevo sollevato da terra un po troppo...oppure facevo 3 passi avanti e uno indietro (vento maledetto non avevo proprio voglia di fare potenziamento ai polpacci)..chi se ne frega...altri 8 km portati a casa...ed ho raggiunto i 1002 km da quando a fine giugno ho iniziato a correre. Ma questo sarà l'argomento del prossimo post.
Ciao e buon proseguimento di feste

lunedì 22 dicembre 2008

Corsa e ghiaccio

Allora, ultimamente il clima è uscito dal solito periodo piovoso di novembre e ha lasciato spazio ad un tempo meno ventoso. Addirittura in questi giorni è uscito un po di sole.

Dopo questa breve annotazione passo ad una breve relazione dei miei allenamenti:

19/12/2008

Volevo fare qualche chilometro in più sempre stando attento ai miei piccoli problemi alla gamba destra. In totale ho fatto quasi 16 km divisi in tre parti da 25 minuti circa con velocità che oscillavano da intorno ai 4' e 40 '' a km. Ho recuperato 5 minuti ogni 25 circa di corsa..quindi 2 pause. E' successa una cosa strana, nei primi 5k soliti dolorini ma non eccessivi, poi nella seconda parte inizia ad addormentarsi il piede destro..la cosa non mi dava molto fastidio ma per almeno 15 minuti o forse più ho corso con la superficie del piede (soprattuto vicino alle dita) che aveva un po di formicolio e mezzo insensibile. Comunque continuo a correre tranquillo e penso che passerà, mi è già accaduto in passato e so che non mi darà problemi. Infatti dopo una breve discesina sparisce e lascia il posto ad un senso di benessere di tutta la zona. Una piccola salitina e mi fermo per l'ultima pausa. Gli ultimi 5 k li svolgerò senza nessun problema. Insomma sono passato da fastidi generali a niente. Bo..

20/12/2008

Esco anche oggi a fare circa 8 km. Esattamente la parte in leggera discesa saranno 4,370 chilometri e altrettanto al ritorno. Oggi corro un po veloce. Sembra strano ma mi sento veramente bene. L'andata sarà a 4'07'' /Km chiusi in 18'. Dopo 5 minuti torno verso casa andando un po più lento e chiudendo in 4'26'' con un tempo d 19'24''. Nesssun problema.

La sera però mi lascio un po andare e mi faccio tentare dalla pista su ghiaccio..insomma era da 28 anni che volevo provare a pattinare sul ghiaccio e cosi mi faccio anche 40 minuti sul ghiaccio. Premetto che sapevo già pattinare sui pattini con ruote in linea e quindi ci ho messo 10 minuti ad abituarmi al ghiaccio. Per la cronaca...non sono caduto neanche una volta ma in compenso un'istruttore mi ha detto di andare piano ^-^'.

Nella foto sto evitando di travolgere il bambino..

21/12/2008
Giusto per non perdere giornate ieri ho provato a vedere cosa avevano fatto i pattini alle gambe. Dato che mentre pattinavo avevo sentito ogni tipo di dolorino in vicinanza dei tendini d'achille (normalissima cosa appena ti metti quelle trappole ai piedi..inoltre erano anche un pò rovinati..la pista invece era un campo di combattimento..)sono uscito a fare altri 8 km a velocità moderata (oltre i 4' e 30 a km) e per fortuna il risultato è stato che non ho sentito niente.
22/12/2008
Oggi riposo. Mancano 32 km ai 1000.

Auguro a tutti buone feste!

mercoledì 17 dicembre 2008

Aggiornamenti

Allora da dove inizio? ..ah si la pioggia.. e che rottura...
Detto questo posso iniziare:

11/12/2008
continuano gli allenamenti per cercare di non sentire fastidi alla gamba destra. Ho fatto 6 km in 27' e 20'' continuando per altri 10 minuti di corsa dopo una sosta di 5 minuti. Le cose migliorano e sono fiducioso.

13/12/2008
cerco di fare più distanza e andrò a fare una corsa tranquilla intervallata da 2 soste di 5 minuti. La prima dopo mezz'ora, la seconda dopo altri 20 minuti concludendo con altri 11 minuti. Per tutta la corsa non ho avuto problemi. Non ho sentito niente. Credo che il passo fosse intorno ai 4'40 - 5'.

Oggi dopo 3 giorni senza corsa (non avevo voglia di correre sotto l'acqua e quando questa non c'era ero impegnato) mi sembrava di aver fatto un peccato, comunque cerco di forzare un pochino per vedere le condizioni. Il giro test di 8 km è sempre perfetto per questo. Passaggio al 4 km con leggerissimo fastidio ai muscoli laterali della gamba destra (sempre zona del peroneo breve e un po il tibiale), però scompare presto e si sposta ad un'affaticamento nella zona posteriore quando spingo in salita (credo bassissimo soleo, e sto pensando anche ai flessori delle dita e dell'alluce). In ogni caso continuo e andrò a finire senza dolore troppo forte in 36' e 10'' questi 8 km. La sensazione però è di aver recuperato. Infatti non mi si irrigidisce più la gamba come prima ed inoltre sento la gamba più affidabile. Adesso farò tanta attenzione e per le prossime uscite vado di nuovo un po piano. L'obiettivo rimane solo quello di concludere l'anno a 1000 km. Ora sono a 937.
Ciao a tutti.

P.S. può essere interessante? non so.. però l'altro giorno finalmente un unghia nera di agosto ne è finalmente uscita..un po forzata ma è uscita. Non pensavo ci mettesse così tanto..in bici non capita spesso..


P.P.S: credo che prenderò come filosofia quella di valutare ogni cosa e farla se tra i benefici e i costi in termini di rischio è conveniente portarla in fondo. Come un ghepardo affamato può permettersi una corsa folle perché rischia l'inedia, io arriverò in rari momenti ad abusare del fisico (gare, allenamenti speciali) Nel resto delle volte questo felide valuterà se è indispensabile rischiare una ferita in uno scontro con un'animale troppo forte, oppure dovrà stare attento a non sprecare energie inutili in troppi scatti o difendendo la carcassa da troppi nemici. Da noi esistono farmaci e dottori ma se si segue un po la filosofia che nella natura una piccola ferita può infettarsi o renderti inabile forse è meglio anche per noi.

martedì 9 dicembre 2008

Firma contro canone Rai

Ciao, volevo solo rimandare la vostra attenzione su questa petizione molto interessante! Trovate una finestrella in alto oppure potete saperne di più cliccando qui o direttamente in home. Non so quanta affidabilità abbia ma è pur sempre uno strumento di sensibilizzazione.

P.S. per parlare un po di corsa posso dire che stasera sono riuscito a correre per 28 minuti un 6000 e poi in preda ancora ai fastidi altri pochi minuti riposando un po. La situazione sembra migliorare e sono contento delle sensazioni di stasera. Per il resto mi sentivo molto leggero e con tanta voglia di correre. Il tempo era pessimo ma stranamente mi sentivo voglioso di sfidare vento e pioggia.

domenica 7 dicembre 2008

Tanto riposo ed attenzione..

Ultimamente le mie uscite di corsa sono state caratterizzate sempre da un fastidio che mi prende dopo circa 15 - 20 minuti e mi provoca un'indolenzimento alla gamba, diventa sempre più forte e mi irrigidisce tutta la zona del tendine d'Achille, muscolo tibiale e Soleo. E' presente solo nella gamba destra e non mi permette di continuare la corsa. Scompare dopo 5 minuti di camminata e poi ritorna sempre meno col proseguire della corsa. Cosi è stato il 2 dicembre in cui ho fatto circa 6 km a 4' e 28''. Anche nell'uscita del 4 dicembre il dolore mi ha preso dopo 20 minuti di corsa. Però ho iniziato a fare il furbo. Vedendo che il dolore scompare con un po di riposo, ho iniziato a camminare per 4 minuti, poi ho fatto altri 5 minuti di corsa. Ho continuato cosi altre 2 volte e poi sono riuscito a fare 10' di corsa con camminata conclusiva. In questo modo non sento niente e non affatico ciò che mi causa questo problema. Oggi ho fatto altrettanto con periodi di corsa superiori: 20' di corsa, 5 riposo, 10 corsa, 5 riposo, 10 corsa, 5 riposo e 15 minuti finali senza nessun fastidio. Solo nei primi 20 minuti la presenza del fastidio si è fatta sentire con un piccolo cambiamento: si è diffuso anche ai muscoli laterali della gamba (Peroneo credo), mentre il Soleo è stato meno interessato.
Una cosa mi induce a credere che possa essere legato come sintomatologia alla presenza di un piccolo e leggerissimo risentimento (che appare di tanto in tanto) che ho da circa 1 - 2 mesi sotto l'osso del metatarso che si collega alla prima falange dell'Alluce.
In ogni caso ora proverò a uscire un po più spesso per dar modo alla postura di abituarsi di più al movimento. Infatti a volte mi sembra che quando esco i muscoli fanno fatica a ricordarsi come devono lavorare. Rispetto all'estate risento di un'appoggio del piede destro non ottimale (forse dovuto al problema, ma più probabilmente legato a piccoli vecchi problemi alla caviglia e alla schiena che insieme alla discesa e ai 27 km scorsi con aggravante del freddo hanno portato alla situazione attuale) e proverò a cambiare le scarpe che sono arrivate al limite dei 700 km.
Nelle prossime uscite comunque cercherò di fare attenzione e continuerò a fare del lavoro aerobico e leggero con ritmi mai sotto i 4'20 - 4'30''. Anzi credo che saranno spesso intorno ai 4' 40'' - 5'.
P.S. forse le 19 partite a tennistavolo di ieri non erano proprio il massimo per un'eventuale recupero. Stranamente però non mi hanno causato niente, nonostante i movimenti laterali molto veloci che questo sport impone.
Ciao