Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

domenica 31 maggio 2009

Xterra Italy trail run - 21k 1h42'39''


Ieri mattina sveglia alle 5 del mattino, mangio subito mezzo panino con un po’ di miele. Velocemente mi preparo (la sacca era già pronta) e alle 5 e 50 si parte. Ci attendono 177 km per arrivare a Cala Ginepro. Nonostante arriviamo alle 8 e sia passata mezz’ora dal ritrovo non c’è un’enorme fila per prendere il pettorale..direi il giusto. Quando tocca a me vedo già che c’è qualcosa che non va. Hanno scritto nella lista che faccio parte della squadra di Nuoro che ha già ritirato i pettorali. Gentilmente me lo vanno a recuperare. Li dico il nome della mia squadra e correggono sulla lista.
Questa gara a cui sto per prendere parte è una mezza maratona molto dura, che si svolge totalmente in sterrato. Più che sterrato è specificatamente per metà sentierini in mezzo a bosco e macchia e per l'altra metà sabbia della spiaggia, in mezzo continui cambiamenti di ritmo, salitele, discesine, sentierini tortuosi dove a fatica passa una persona e per questa edizione addirittura una pendente salita abbastanza lunghetta che ci fa salire all’improvviso di 60 metri di dislivello con conseguente discesone spacca gambe tutto in mezzo a terra, radici e pietre. In spiaggia le cose non vanno molto meglio, la battigia sarà il luogo più confortevole tranne per il fatto che si corre in pendenza trasversale, inoltre rocce e sassi degli scogli metteranno a dura prova riflessi, gambe e la consapevolezza di farti molto male. L’ultimo km sarà la ciliegina sulla torta dei due giri da 10 km iniziali: sarà un lungo tratto di pietre e sassi piuttosto grossi su cui correre con tratto conclusivo sulla spiaggia (come se non bastasse già la metà del percorso) e nel camping interno.

La partenza della gara sarà data in giusto orario (per fortuna perché la giornata iniziava a scaldare molto),e come sempre lo sparo arriva veloce quando ci si trova in mezzo ad amici, questa volta c’era anche Ivo con Giuseppe oltre a Me, Mathias, Nicola e Paolo. Purtroppo tra una cosa e l’altra non siamo riusciti a trovarci tutti insieme per farci una foto ma nella velocità dei preparativi abbiamo comunque trovato il tempo di fare 4 chiacchiere tra tutti noi.
Il percorso è subito polveroso e con mia disdetta si restringe subito dopo il via. Sarò costretto a rallentare parecchie volte dietro atleti leggermente più lenti. Ma in breve tempo riesco a farmi strada e pian pianino sorpasso corridori fino ad arrivare quasi a ridosso delle prime 25 posizioni. Infatti anche nella salita dura riesco a difendermi e passare addirittura qualcuno nella discesa molto insidiosa. Finalmente arriva il tratto della spiaggia, cerco subito di attraversarla per arrivare alla battigia. C’è qualcosa che non va..il suolo mi fa sprofondare ancora troppo e cerco allora di passare a mezzo metro dall’acqua, sembra di avere una marcia in più, supero l’ennesimo concorrente ed svoltiamo di nuovo all’interno del retro spiaggia. Succede di nuovo!!!! Perdiamo l’orientamento..con un gruppetto ci viene il dubbio sulla strada da prendere. Prendiamo quella sbagliata e percorriamo almeno 2 o 300 metri..prima che una ragazza ci convinca a tornare indietro sulla via fortunatamente giusta. Forse perdiamo 2 minuti o giù di lì, alcuni atleti si arrabbieranno non poco al passaggio del primo giro. Comunque appena torniamo sulla spiaggia, davanti a noi ci sono almeno 20 concorrenti che hanno sbagliato percorso, ma dietro andrà molto peggio. Altre persone perderanno anche 12 minuti, e si ritroveranno a fare anche 4 km in più oppure si ritireranno al primo giro. Per fortuna il nostro gruppo (circa fino ai primi 30 togliendo i primi 7 -9) non risentiranno dell’incidente di percorso in quanto ci cadranno più o meno tutti, perdendo almeno dai 30'' a qualche minuto a seconda di quanto il dubbio li abbia fatti procedere nel verso sbagliato. Nei primi posti penso che la gara si svolgerà in modo perfetto. In ogni caso riprendo concentrazione dopo qualche centinaio di metri e ripasso qualcuno. Inizia il secondo giro al grido di: abbiamo anche sbagliato strada, diretto ai miei genitori e che mi dicono che sto andando bene. Il crono segna 47’ ai 10km circa.
Nel secondo giro accuserò un progressivo calo che mi porterà a uno stato di stanchezza mai provato prima dopo il traguardo. Tutto il percorso lo vivo molto più distaccato, il ponte basso sul fiume, la spiaggia e la corsa in mezzo ai bagnanti, il sudore quasi freddo nella salita, il ponte sospeso in cui passando con altri corridori rischi di cadere giù ed i frequenti rifornimenti, sono solo il contorno alla sofferenza. Sarà la concentrazione o la fortuna, però in questo stato riesco a non farmi male e alla fine tra una cosa e l' altra arrivo al traguardo e dopo un’attimo di malessere generale mi riprendo e bevo..bevo tantissimo e poi mangio.
Dopo dieci minuti sto abbastanza bene e mi faccio la doccia al camping lì vicino e subito dopo aspetto la premiazione..nella classifica appesa risulto terzo di categoria e in premiazione. Purtroppo anche questa volta mi mettono con la squadra di Nuoro e per la seconda volta mi avvicino per chiederli di correggere. Nel frattempo si parla dell’accaduto, la maggior parte delle persone è arrabbiata e metà del gruppo almeno ha sbagliato strada (95% dei partecipanti sembra che abbia trovato problemi con le frecce, in base a quanto ho letto in un post del sito Amatori Nuoro)..c’è un senso di insoddisfazione generale per questa pecca in un percorso abbastanza ben segnalato (c'è da dire che però in una manifestazione collegata ad un grande evento si poteva fare molto di più sotto questo aspetto, considerando che il percorso è stato apposta scelto molto complicato). La sorpresa finale però sta per arrivare. Io mi preparo ad essere premiato e nel frattempo devo dire che son anche molto contento per la mia 24 esima posizione assoluta su oltre 200 concorrenti. Aspetto finalmente i Tm e purtroppo la classifica è stata cambiata perchè per un'atleta non sapevano bene la data di nascita e solo dopo sarà segnalato giustamente TM. Pazienza, rimango comunque 4° ed in buona posizione. Ora ci aspetta almeno un bagno ristoratore con Mathias, Nicola, Paolo e sua moglie. Le gambe nelle bellissime acque di Cala Ginepro riprenderanno vitalità e saranno il miglior modo di finire questa mattinata!!
Sulla via del ritorno però penso un po alla manifestazione, un po ho l'amaro in bocca, non tanto per il percorso che ha superato ampiamente le mie aspettative!! l'errore di segnalazione però non può passare..è sicuramente una nota molto negativa in quanto moltissimi corridori hanno dovuto fare i conti con questo problema e la gara è stata in parte falsata. Però ho l'amaro in bocca anche perché forse ingenuamente avevo pensato ad una manifestazione molto più grandiosa, invece anche le premiazioni mi son sembrate un po fredde e i premi poco adeguati a tutta quella fatica e ciò che sembrava rappresentare la 21k di Xterra. Premi in denaro solo ai primi 3 assoluti con anche un paio di scarpe al primo, sacca al secondo e maglietta al terzo. Inoltre alle categorie amatoriali solo premi ai primi 3 con scarpe al primo(e bisognava andare a cambiarsele a Torre Moresca se non avevano la tua misura..sicuramente un'albergo o struttura lì vicino), sacca al secondo e maglietta al terzo (con logo pubblicitario della competizione..anche il pacco garà avrà una sorte di Headwear multifunzione con loghi vari e una piccola dose di 15 ml di crema protezione 50). Sarò ingenuo ma io penso che nella nostra realtà regionale bisognerebbe premiare sempre almeno i primi 10 assoluti e almeno i primi 5 di ogni categoria. Inoltre paghiamo abbondantemente l'iscrizione (10 euro + spese benzina) e se si vuole aumentare il movimento bisognerebbe lavorare anche su questi argomenti. Alla fin fine non tutti hanno il gusto di andare ad una gara anche solo per il gusto di partecipare (la mancanza di molti atleti forti forse è da imputare a questo?), soprattuto in una come questa dove rischi di tornare a casa con le gambe a pezzi oppure di star male all'arrivo come nel caso di una donna dopo più di 2 ore e mezza di gara! Io dico che bisogna incentivare con un po più di premi le varie categorie che rappresentano il vero spettacolo e la linfa di questo sport. Alla fin fine più di 200 persone si raggiungono anche perché più della metà son signori e signore con più di 40 anni. Finiscono una gara massacrante e alle volte non vengono neanche premiati fino al 5°. Si potrebbe anche premiare in base al peso che ciascuna categoria rappresenta, per esempio gli MM35 e MM40 son tantissimi e tutti vicini come prestazioni. Forse sarà l'atteggiamento del sacchetaro o troppo agonistico, ma prima o poi si decide di non andare a tutte le gare se non c'è un minimo di soddisfazione o di speranza nel dopo gara. Comunque finisco qui i miei pensieri personalissimi dicendo che in tante nostre gare precedenti si son avuti dei bei finali, alle volte le premiazioni molto ricche, alle volte grandi pranzi o cene, altre volte un senso di festa generale che ti lasciano andare via con la voglia di tornare il giorno dopo. Vi lascio con la foto del dopo gara, sicuramente il primo dei motivi per tornare di nuovo in questa zona.

lunedì 25 maggio 2009

9° giro del Guilcer (11km - 44')








Ieri mattina, a sole 14 ore di distanza dalla Corri Porto Torres son andato a fare il 9° giro del Guilcer nella cittadina di Ghilarza. Il percorso so già che è un po’ insidioso per la presenza di una lunga discesa con una certa pendenza. Inoltre alla fine di quest’ultima si passa per un ripida salita che incita a fermarsi. In particolare la partenza è praticamente in piano e si snoda tra Ghilarza e Abbasanta, inizia quindi la discesa che porta a Norbello e poi dopo un ulteriore tratto in leggera discesa si arriva ai piedi del salitone, infine altri 2 km circa di rettilineo bello esposto al sole. Sole, che dico?? Era un forno!! Partenza alle dieci e secondo me già si raggiungevano quasi i 28 – 30°. Eppure ai 2 ristori ho bevuto poco e niente. In 11 km non son riuscito a mandar giù acqua. C’è da dire che mi ero bello idratato prima, però con quel caldo nonostante la grande evaporazione della pelle ho avuto paura di star male. Il primo sorso mi ha subito indolenzito per poche decine di secondi lo stomaco ed allora più tardi al secondo rifornimento mi son bagnato solo la bocca. La vera paura poi era esser spruzzato dalle signore dei paesi che su richiesta della società potevano farci il bagno con la pompa. Devo dire che anche col ciclismo ho sempre avuto paura perché passare da un elevato caldo ad essere completamente bagnato durante uno sforzo elevato non mi è mai sembrato molto salutare. Comunque indicavo con un indice un bel no e passavo avanti.
La gara di per sé l’ho iniziata con un passo molto cauto, avevo ancora gli indolenzimenti di sabato sera. Alla fin fine ero venuto per fare punti e cercare di finire la gara con quello che mi rimaneva. Così non mi preoccupo troppo di perdere dell’eventuale terreno. Poi però vedo che tutto sommato gli avversari abituali sono in zona e cerco un recupero proprio in discesa, lascio andare il passo e vado giù. La discesa non è mai stata il mio forte neanche nel ciclismo (mi ci son voluti anni per migliorarla), però nella corsa ho notato che acquisendo più forza nelle gambe posso tenere un bel passo senza patire troppi dolori. Così mi trovo ai piedi della salita in buona posizione. La salita sarà durissima e il caldo mi fa arrivare a pensare che da un momento all’altro potrei anche cedere di colpo. Ascolto il mio ritmo ed evito di chiudere gli occhi per lo sforzo o di distrarmi (magari avrei aiutato un'eventuale segno di svenimento). Devo rimanere lucido e fresco di mente per non farmi battere dal caldo. Quando la salita è finita però arriva il bello, io pensavo di trovare un tratto facile ma mi aspetta una lunga strada di circa 1,5 km in pieno sole!! Aiuto, si ripete la stessa cosa di ieri, il forno…comunque tra la sofferenza arrivo fino in fondo. L’arrivo è già a meno di un chilometro e …..SBAGLIO STRADA…le frecce erano tantissime per segnalare la deviazione dentro un piccolo giardinetto prima di un’incrocio..però sento qualcuno che dice dritti!! Io come uno scemo vado dritto e da dietro sento a destra…beh per fortuna arrivo fino all’incrocio e dopo 50 metri trovo un tratto del giardino che ha l’erba bassa e mi ci fiondo dentro e ritorno sul piccolo pezzo di sterrato (in pratica ho fatto una curva larghissima). Per fortuna son riuscito a rientrare..più avanti la strada sbagliata era chiusa dalle transenne. Comunque mi superano tre corridori che mi staccano un pochino anche per via della mia perdita di concentrazione (tra loro la prima delle donne) e chiudo con un tempo di 44’ per 11km di percorso!! Va benone!!..4’/km di media con almeno 10 – 15’’ persi in base agli arrivi dei tre che mi erano dietro.
Sarò 32° su 249 e 5° TM su 12. Non entro in premiazione perché è solo per i primi 3....l’importante è che ho visto di poter tenere duro anche dopo una gara come quella del giorno prima e i prodotti del pacco vinto mi son bastati e avanzati. I tempi inoltre mi hanno fatto troppo contento e son molto soddisfatto!!
Ma la manifestazione non è finita qui!! Il rinfresco o meglio il pranzo è stato straordinario:
insalata di riso, formaggio, pane tipico, olive, pizza e dolci di ogni tipo da farci sfinire!!Ringrazio tanto la società organizzatrice di questo rinfresco molto gradito!!!!tantissimo ben di dio!! Inoltre la torre Aragonese, con la piazzetta e il giardino della chiesetta rendeva molto suggestivo l'ambiente. Anche la visuale verso i paesi vicini rilassava lo sguardo per via della folta vegetazione che ancora resiste in quella vallata. Sicuramente un bel percorso duro da ripetere.
Come sempre vi faccio vedere qualche foto!! ciao a tutti alla prossima!

sabato 23 maggio 2009

wow!!! Corri Porto Torres (6200m) 23'31''




Ancora non ci credo, ho fatto 6200 metri a 3'48''/km..l'ho controlatto anche con Google e addirittura mi dà 50 metri in più. Inoltre per la prima volta son stato lì davanti con atleti che vedevo ancora da lontano!!! Sono contentissimo!!!
Stasera correvo questa gara nella famosa località del nord Sardegna..pomeriggio caldissimo..anche oggi abbiamo sfiorato i 38 verso le 3 del pomeriggio. Io arrivo intorno alle 16 al ritrovo e inizio a sbrigare le formalità del pettorale. C'è una bella festa: i ragazzi del progetto Filippide, ragazzini delle elementari, medie, esordienti, ragazzi, cadetti..ci vuole un po a farli partecipare tutti ma appena arriva Paolo ci scaldiamo ben bene e passa il tempo in un attimo! Rivedo tanti volti che ultimamente non avevo visto e alcune presenze fisse in gara, tra i tanti il mio compagno di squadra Santambarchi e Peppino.
In ogni caso prima della partenza bevo quasi 3/4 di litro di acqua e son pronto. Nei pochi secondi che rimaniamo sulla linea del traguardo l'aria sembra quasi mancare, il calore dei corpi mi alzare la testa verso l'alto alla ricerca di aria fresca. Dopo poco lo sparo! Parto un pochino dietro, ma bene così, accelero piano piano e supero almeno 20 corridori, più avanti almeno altri dieci, arrivo a portarmi dietro il gruppo delle prime donne e mantengo il ritmo. Piano piano mi staccano, ma già che stò correndo bene. Nel gruppetto adesso ci son 2 o 3 uomini e una donna, son già atleti di buonissimo livello e son contento di rimanere vicino a loro. Tengo duro e giriamo verso la parte panoramica di Porto Torres, è un tratto in leggere discesa che arriva dopo una strada tutta tendente a salire. Il sole sembra ardermi, ma ai rifornimenti non voglio perdere neanche un secondo. Tengo ancora duro e cerco di concentrarmi, per fortuna ho ancora la lucidità di fare le traiettorie giuste e l'unica cosa che mi blocca è un senso di cedimento generale. Non riesco bene neanche ad introdurre aria, ma ho ancora un buon ritmo. Conosco perfettamente la strada e che manca poco! Vedo l'ultima curva e per fortuna è all'ombra. La donna del gruppetto è ancor davanti a me ed io ho mollato solo poche decine di metri. Un atleta adesso mi passa in volata ma io tengo il mio ritmo sino a oltre lo striscione, sorpasso la gente ed inizio a camminare!! Che gara, son contento!! giro un nella strada e mi riprendo! Adesso vedo sbucare due mie colleghe, che carine!! son passate a trovarmi, li avevo buttato giù il discorso in facoltà e li avevo riferito che essendo loro di Porto Torres avrebbero avuto la cittadina un sotto sopra nel fine settimana. Comunque son proprio contento che se ne siano ricordate e son molto felice, anche per il tempo dedicato e per il fatto che mi abbiano cercato in mezzo alla folla. Mi fermo un a parlare con loro e poi le lascio per andare a cambiarmi. In seguito passeranno anche per la premiazione e mi diranno che erano un dispiaciute che un evento come quello non fosse abbastanza pubblicizzato, perchè facendo conoscere questi eventi in modo più ampio alla cittadinanza si porterebbero molti più spettatori. Comunque si parla del più e del meno, magari anche troppo di corsa..spero d non averle annoiate e poi ci lasciamo. La premiazione sarà lunga ed intensa. La cosa che più mi ha colpito sono stati i ragazzi del Filippide, son un'esempio da seguire, nonché le persone che li seguono sono straordinarie!! Anche le emozioni dei bambini più piccoli son sempre una scoperta..in particolare la contentezza di una bambina con la sua coppa..esprimeva gioia non col suo sorriso, ma col portamento del corpo durante la foto, diceva: questo è un bel momento, una cosa importante. Durante questi momenti con Paolo e mio padre si parla anche con Aldo Azzena, il campione degli MM65, e mi colpiscono molti dei concetti che espone, che riflettono lo stesso mio modo di pensare. Nel frattempo la gente via, siamo alle ultime categorie e finalmente si parla di TM maschili. Questa volta son primo di categoria!! Il pacco gara è splendido, ma faccio parlare le foto!!





P.S. Ora vado a dormire che domani si corre di nuovo! ciao

venerdì 22 maggio 2009

Riepilogo 10 maggio - 20 maggio 2009: aspettando Biderosa


10 maggio: Provo a fare un lungo, mi sento bene, ma la colazione a base di paste e il forte caldo si fà sentire..farò 17,3 km e mi fermerò a riposare e bere per 3'. Riprendo a correre per 20 minuti e poi riposo altri 3'. Alla fine riuscirò a fare 24,730 km in 1h58'25'' considerando anche i tratti camminati per riposarmi. Media finale 4'47''.

12 maggio: 8,5 km con 2 fermate intermedie per recuperare..recuperare dal grande caldo..devo decidermi a uscire presto.

13 maggio: 4 km di riscaldamento in 18'19'' (forse troppo veloce). Poi 8x420 fatte un po più spinte..essendo in notturna a un'ora e mezza dalla cena..credo che siano uscite bene..i tempi sono:
1'29'' - 1'28'' - 1'26'' - 1'26'' - 1'26'' - 1'27'' -1'35'' - 1'35''. Le ultime le ho fatte più tranquille per chiudere e perché ne avevo poco..dopo ritorno a casa con altri 4 km leggeri.

14 maggio: 8 km divisi in 4+4 ..recupero di 2' tra uno e l'altro e tempo finale complessivo delle 2 ripetute di 35'40''.

16 maggio: Gara a Nuoro..9520 metri in 37'40'' con precedenti poco più di 2 km di riscaldamento.

17 maggio: 8 km in 36'47''

19 maggio: 4km di riscaldamento in 18'13'' e 12 ripetute da 420 (1'28'' - 1'30'' - 1'31'' - 1'31'' - 1'30'' - 1'31'' -1'29'' -1'30'' -1'29'' - 1'30'' -1'31'' -1'32''). Defaticamento conclusivo di altri 4 km.
C'è da dire che le condizioni erano quasi proibitive..al ritorno mi son fermato sotto l'ombra di un albero per recuperare dal grande caldo improvviso..che è arrivato con del vento. Le ultime ripetute son state condizionate da questi elementi. Molto importante è il fatto che mi son portato l'acqua e ne ho bevuto quasi mezzo litro tra le ripetute..mi son salvato grazie a questo..all'inizio i muscoli stavano diventando rigidi..ma da metà lavoro e bevendo continuamente acqua la sensazione di irrigidimento è passata ed ho corso meglio..anche se a questo punto il vento e il caldo mi ha rialzato comunque i tempi e mi stava stancando troppo.

20 maggio: 12, 2 km in notturna a 4'40'' (avrei voluto farne un pò di più).

22 maggio: oggi sono uscito alle 9e30 del mattino ma non è servito..avevamo almeno 28°..ed un vento continuo che sembrava una mano contro..comunque oggi devo restare leggero, farò pochissimi chilometri: riscaldamento di 1,5 km. A seguire 2 ripetute da 640 metri, la prima in leggera discesa in 2'11'' e la seconda in leggera salita e vento contro in 2'21''.
Poi cambio distanza.. sempre con recuperi di un minuto da fermo (ormai è il tempo di recupero che uso sempre nei lavori di velocità) e passo ai 420, ne faccio 4 e decido che non è il caso di farmi raccogliere per strada (aiuto.. sto crepando dal caldo, le pulsazioni salgono in un'attimo e mi si secca la gola..c'è l'aria molto secca ..pensate che adesso alle 12 e 30 ci son 32° e 30% umidità). Comunque va bene così..i tempi sono i soliti: 1'29'' - 1'31'' - 1'30'' -1'31''.

Domani mi aspetta una breve gara a Porto Torres di 6,2 km alle 19 di sera e domenica mattina una gara alle 9e45 del mattino a Ghilarza di 11 km. Vediamo cosa ne uscirà fuori. La prossima settimana credo che farò un bel po di km intorno a martedì o mercoledì..poi sabato mattina mi aspetta la mezza tra sabbia e roccia nell'oasi di Biderosa..sarà emozionante..ancora son indeciso se correre per fare un buon tempo rispetto alla durezza del percorso o se arrivare dopo le 2 ore e fermarmi a fare il bagno nelle spiagge del parco naturale..
A presto ciao.

domenica 17 maggio 2009

11° Corri Nuoro 2009 (9520m 37'40'')

Corri Nuoro, la gara più bella dell'anno. Per me lo è stata! Organizzazione, percorso, clima, senso di festa, ristoro etc..tutto ha contribuito a rendere questo evento super partecipato (312 arrivi) a rendere la gara molto affascinante.
Il pomeriggio il ritrovo alle 17. Si arriva a Nuoro e ci si smarrisce un attimo, si passa dall'entrata a sud della città, ci accorgiamo di aver sbagliato l'entrata per Piazza D'Italia per un mio errore di lettura. Mio padre chiede gentilmente ad una signorina di indicarci la strada. Abbiamo trovato una persona straordinaria ( ma a Nuoro lo sono tutti, a partire dalla bellissima presentazione delle premiazioni del presidente dell'Amatori Nuoro, Massimo Zara) che ci farà attraversare mezza Nuoro in un attimo per condurci direttamente in Piazza. La gentile ragazza oltretutto stava anche andando a lavorare, la salutiamo con dei ringraziamenti e la vediamo fare inversione, raro al giorno d'oggi trovare una persona così disponibile!! In piazza si sta iniziando già a preparare tutto. Si nota subito lo stand dell'Associazione oncologica Artemide di Nuoro a cui sarà devoluto l'incasso. Quindi pago subito l'iscrizione e prendo chip e pettorale (dopo la gara nel pacco-gara troverò oltretutto anche un bel libro d'arte).




Comunque aspetto all'ombra che passi il tempo, in piazza si trova un bel giardino in cui spira un bel vento fresco che dà sollievo dai 27° che segnalava la macchina all'arrivo. Alle 19, ora della partenza il calore non sarà eccessivo. Dopo poco arrivano anche Mathias e Paolo, parliamo come al solito e passa il tempo, è ora di cambiarsi. Ci scaldiamo, e poi per la prima volta mi scopro ad analizzare il giro del percorso, una sensazione bellissima. Sicuramente per ogni gara a circuito è doveroso farlo. In gara ti senti più sicuro, e si possono iniziare ad elaborare trucchetti che si perfezionano in gara. Un dosso su un incrocio preso sul lato della strada più basso per evitare di fare un metro di dislivello in più, passare nella parte sinistra della strada a 2 corsie per tagliare qualche metro ed ottenere la traiettoria migliore, prendere la curva sull'asfalto piuttosto che sul marciapiede per non caricare troppo lateralmente la caviglia etc. Queste son solo alcune delle astuzie che ho usato ieri e che son nate già al momento dello studio del percorso. Comunque all'improvviso parte la gara.









I bambini in precedenza ci avevano già scaldato parte del tracciato. Subito dopo la partenza c'è il rifornimento, comodissimi bicchierini saranno una scelta ottimale in una gara breve di metà maggio. Al terzo giro ci vorrà proprio una bella bevuta ed al termine della gara, dopo l'arrivo, le bevute saranno 3.
La mia gara sarà tranquilla fino alla fine del 2° giro, seguo a poche decine di metri il campione italiano MM65 e la prima delle donne. Poi nel 3° perdo un po' strada e soffro molto, nel tratto in salita mi viene un leggero senso di nausea per aver preso un po' di vento fresco nella pancia bagnata da un po' dall'acqua che ho bevuto e dal sudore. Niente di speciale, passa subito e mentalmente cerco di controllarmi. Passo sul traguardo cercando di ristabilire la concentrazione, chiudi gli occhi diverse volte




e mi rilasso, penso che molti corridori stanno cedendo, qualcuno specialmente nella salita l'ho visto cedere di colpo. Il 4° e ultimo giro lo inizio accelerando un po' e usando in lontananza la figura della prima delle donne come motivazione (alla fine prenderò solo 20'' da lei). Mi butto nuovamente nel tratto più ripido della discesa (le gambe si stanno pian piano irrobustendo e son diventato più sicuro anche in questo tratto tecnico). Inizia la salita, tengo un bel passo, faccio il tornantino controllando il lavoro delle caviglie e tengo duro nello strappo più pendente, nel falsopiano in discesa che porta all'arrivo accelero per la progressione..saranno forse 500 metri ma per fortuna appena scollino recupero bene lo sforzo della salita e tengo un'elevata velocità..mi passerà solamente il primo degli allievi a cui avrei voluto contendere la volata ma questa volta son partito lungo per fare tutto il finale veloce e non potevo accelerare ulteriormente. Finisco guardando con piacere l'esito. Il mio orologio segna 37'43'', poi il sito sdam mi dirà 37'40''..son molto contento, mi ero imposto un 4'03''/km che è stato battuto. Alla premiazione spero di arrivare tra i primi 5, ma con poca fiducia..mi diverto a sentire i tempi della mia categoria, 4° in 36'28''..5° in 37'09''..son fuori..schiocco le dita e rido..penso di essere 6°..a casa vedrò che son 8°..questa volta c'erano tanti Tm bravi, la gara ha portato avversari anche da Cagliari, si vede già da questo che la Corri Nuoro è senza dubbio una delle gare regionali più importanti!! Comunque il 5° posto di premiazione era a 30'' secondi e questo mi rallegra molto. Un'altro incentivo a migliorare pian piano sempre più. Gli altri numeri per la cronaca son 66 su 312 partiti, 8 su 19 Tm e 6'21'' di distacco dal vincitore assoluto che con una media di 3'17 al km mi prende 40''/km sui miei 3'57''. Ma la cosa più bella è che in una gara di 9,5 km son sceso sotto i 4..cosa che mi riusciva solo in quelle più brevi e con molta più fatica. Il tracciato sembrava essere duro, si pensa che togliesse qualcosa.

Subito dopo la partenza c'è un sali e scendi che ancora ora non riesco a capire se tendeva più a salire che a scendere, comunque poi una prima curva secca riporta ad una parallela in discesa, un primo strapettino ci immette in un piccolo tratto piano e in una nuova curva che si tuffa in una ripida pendenza. Si gira secco a sinistra ed inizia una leggera e continua salita in mezzo ai bar ed ai locali del corso, la pendenza cambia dopo un piccolo respiro di 30-50 metri e si innalza, piccolo tornante e leggero respiro con strappo conclusivo finale. La strada inizia leggermente a scendere fino all'arrivo. Il tutto da ripetere 4 volte.
Bellissimo percorso assolutamente non noioso, ma molto divertente e vario.
Cambiando discorso, vario sarà anche il rinfresco offerto totalmente gratuito a fine gara. Prima della premiazione rispettando benissimo la scaletta dei tempi di tutta la manifestazione arriva il panino con la carne di cavallo, una veloce fila si muove per prendere la prima parte del menù. Dopo arriva altro pane con valanghe di salsiccia e formaggio, e poi ancora pizza e pane con formaggio caprino, inoltre ci saranno tantissime fette di svariati dolci, il tutto con birra, acqua e altro. Da ricordare che all'arrivo ci si poteva reintegrare benissimo con succhi di frutta multivitaminici e frutta fresca.
Comunque la manifestazione volge al termine e mi rimane solo la voglia di fare un'altra gara e credo che sia la cosa migliore che si possa provare.
Analisi gara:
attraverso i tempi presi dalle foto poco prima dell'arrivo e l'ora di partenza della gara estrapolata dal mio tempo di arrivo son riuscito a ricostruire i miei passaggi. Calcolando un giro medio in 9'25'' secondo il mio tempo finale, in realtà i miei passaggi hanno segnalato questi tempi nei 4 giri da 2380 metri:
8'59'' a 3'47''/km
9'25'' a 3'57''
9'46'' a 4'06''
9'30'' a 3'59''
Ciò dice che se fossi riuscito a tenere il ritmo del primo giro avrei chiuso in circa 36 minuti, nel terzo giro ho sicuramente risentito molto, credo in salita per la nausea e qualcosa l'ho persa all'inizio per bere. Comunque la proiezione al 10k col mio tempo finale dice circa 39'33'' in una gara lontana da un tempo fatto in pista.

Ciao a tutti e buona settimana!

venerdì 8 maggio 2009

28 aprile - 8 maggio (riepilogo e gare future)



Faccio un veloce post di riepilogo sulle mie ultime corse.

28 aprile: 6,5 km in 29'29'' a 4'32'' con passaggio ai 4 k in 17'48''. Due minuti di recupero e poi un km a 3'38''. Un minuto di recupero e altri 5,3 km lenti.

30 aprile: 6,5 km in 29'46'' con passaggio ai 4k in 18'04'', due minuti di recupero e 10x420 (1'37'' -1'35'' - 1'38'' - 1'34'' - 1'38'' - 1'34'' - 1'40'' - 1'33'' - 1'37'' - 1'28''), in seguito altri 4,180 km lenti.

2 maggio: mezza di Pischeredda (vedi post).

3 maggio: 4 km di riscaldamento + 2 minuti di recupero, in seguito 8x420 (1'33'' - 1'35'' - 1'35'' - 1'33'' - 1'33'' - 1'35'' - 1'33'' - 1'35''). 2 minuti di recupero + 4,180 km lenti.

5 maggio: 8 km tirati con passaggio ai 4 in 16'53'' e tempo finale di 34'54''.

6 maggio: 2 giri di circuito da 3380 metri con salite brevi più andata e ritorno da 1150 metri chiusi in 38'25'' a 4'14'' di media.

8 maggio: riscaldamento di 4 chilometri più 2 minuti di recupero + 16 x 420 ( 1'33'' - 1'33'' - 1'31'' - 1'32'' - 1'30'' - 1'31'' - 1'30'' - 1'32'' - 1'31'' -1'32'' - 1'30'' - 1'32'' -1'30'' - 1'31'' - 1'31'' - 1'23'') con recuperi tra una ripetuta e l'altra come sempre di un minuto. Come defaticamento altri 4 km.

Per domenica credo che farò un bel lungo..questo mese farò altre 4 gare, il 16 maggio, il 23 e il 24 e infine il 30 la mezza di Xterra..spero vada tutto bene e che riesca a prendere parte a tutte e 4. Riepilogando il 16 la gara sarà la corriNuoro di circa 9,5 km, il 23 la corriPortoTorres di circa 6,2 km, il 24 a Ghilarza circa 11 km e infine i 21 km tra sabbia, ponti e sterrato nel parco di Biderosa.

Auguro a tutti un buon fine settimana! ciao

lunedì 4 maggio 2009

Sono felice!!!!




Ragazzi, stasera sono molto felice!!! poco fa guardavo i risultati dei Campionati Italiani Master di corsa su strada. Ho notato con grande piacere la vittoria di Aldo Azzena (campione italiano anche di campestre) che corre nelle gare in cui partecipo anche io, proprio nella mezza appena corsa, insieme al suo gruppetto siamo stati compagni di fuoristrada dentro al paese, poi lui è arrivato qualche decina di secondi davanti a me dopo gli altri 10,5 km del percorso. Beh il signor Azzena è MM65 ed io sono orgoglioso di correre in mezzo a questi atleti! Anche il signor Benito che è prossimo agli 80 anni mi rende orgoglioso di partecipare a queste gare, qui stiamo parlando di fenomeni..ci sono anche signore di categorie superiori che finiscono gare terribili e corrono più di noi maschietti. Dopo che ho passato qualche minuto a riflettere, sono andato nel sito Fidal a vedere i risultati delle gare dell'anno 2003 che è il meno recente da cui posso trarre informazioni. Gli stessi nomi che sento nelle mie gare d'oggi allora venivano scritti nei risultati delle gare già di 6 anni fa (e chissà quanti altri anni ancor prima). Non solo, la maggior parte dei giovani fortissimi di oggi (ragazzi e ragazze, uomini e donne) partecipavano già a quelle gare con ottimi risultati. Io sono felice perchè poter correre, delle volte, quasi a contatto con queste persone mi rende orgoglioso di me, della corsa Sarda e delle persone che compongono il gruppo che partecipa alle gare. Gruppo composto da chi come me ha appena cominciato e da chi mi onora di vivere queste gare per il fatto che ha dedicato anni della loro vita ad una passione, composto inoltre da chi corre per assaporare una corsa e da chi assapora il piacere di un risultato cronometrico, due aspetti importanti di chi ama questa attività.

domenica 3 maggio 2009

IV maratonina Pischeredda (21,097km 1h28'52'')


(Il momento migliore dopo la gara hihi)

La giornata inizia bene, anche troppo caldo verso le 13 e 40 quando andiamo a prendere Mathias. Nella macchina, esposta al sole c'erano 29° e quando passiamo per Sassari saranno intorno ai 24 - 25. Il viaggio, chiacchierando con Mathias, passa in un attimo e arriviamo 20' in anticipo a Nurachi, sede della gara di Pischeredda.
La gara infatti passerà costeggiando lo stagno di Cabras situato nella penisola del Sinis. Purtroppo a Nurachi dobbiamo chiedere più di un'indicazione per trovare il ritrovo e quindi alla fin fine l'anticipo si annulla. L'organizzazione sembra che per la data un po particolare ha poche forze a disposizione, un vero peccato per un gara dal percorso molto affascinante e per molti aspetti abbastanza ben organizzata. Le forze a disposizione saranno ben presenti lungo il percorso con ottimi punti di ristoro. Ci sarà una falla durante il primo giro in cui dentro la parte cittadina con un piccolo gruppetto perderemo la strada per ben 3 volte e per fortuna ad un certo punto troviamo qualche spettatore a cui chiedere..credo di aver perso almeno 30''.
Cmq la partenza sarà data con puntualità e si parte come matti, al 3° mi accorgo che sto viaggiando a 4,01/km. Continuo molto concentrato e cedo pochissimo fino al primo giro. I 10k li passo in 41'09''. Nel secondo giro anche per via di un piccolo crollo emotivo per via della perdita di strada, mi stacco dal gruppetto, ma comunque non sarei riuscito a tenerli il passo in ogni caso. Durante la gara e specialmente da qui in avanti vedo solo ghiaia e sabbia grossa, buche, fango indurito e brevi tratti di asfalto. Con Mathias pensiamo che la zona in sterrato possa essere stimata fino al 70%, sicuramente più di metà gara. Suolo bello pesante che nei primi km mi aveva preso ai tibiali, poi piano piano è passato lasciando una stanchezza generale con cui dovrò fare i conti dal 14° o giù di li. Gli ultimi km sono tutti rappresentati dal mio conflitto interiore, ho parlato con me stesso per 5 km, cercavo di distrarmi, pensando che mancavano 4 km, poi 3,5 e cosi via. Ogni tanto guardavo chi c'era davanti, poi all'improvviso negli ultimi 2 o 3 mila metri qualcuno improvvisamente si è fermato a camminare, ho superato 2 o 3 atleti e ciò mi ha dato una piccola spinta, mi ripetevo dai Davide, mancano solo 1500 metri, le gambe andavano ormai da sole. Ultimo km, si ferma un'altra persona e ormai tra un pensiero e l'altro sono agli ultimi cento metri, cambio faccia, accelero un po e passo il traguardo. Nel primo minuto barcollo un po ma poi passa. Ho finito la mia prima mezza con quello che a me sembra un tempone.
Dovevo fare meno di un'ora e mezza e sono sceso sotto l'ora e 29. Dovevo passare sotto i 45 minuti a metà gara e son passato in circa 43' e 40 o giù di lì..ottimo! Son contento, vado e mi prendo una lattina di Coca cola, ci metto 10' a berla, niente yogurt questa volta! Guardo un po di arrivi dopo che mi cambio nei bagni. Poi cala la sera e arriva lo sciame, mi chiudo dentro il cappuccio. Abbiamo un buono per mangiare, purtroppo la fila è lunghissima e nel frattempo fanno le premiazioni, lascio perdere il pasto e vado a vedere le premiazioni. Questa volta non son rientrato tra i primi 3, ma son arrivato 4°. Il vincitore di categoria ha fatto 1h19'58''! Bravissimo! Il vincitore assoluto 1h15'34''. Forse lo sterrato ha tolto un po' a tutti, adesso bisogna capire bene quanto. E' stato un bellissimo percorso che mi ha fatto divertire tanto! Dopo le premiazioni ritorno in fila e dopo un calvario dei miei polpacci riesco a mangiare, ottimi gnocchi, formaggio e salsiccia che riempiranno il mio stomaco, ci voleva proprio!! La serata finisce e torniamo con calma a casa!
Ringrazio l'Amatori Nuoro nel cui sito ho trovato questa foto del finale di gara!