(6,8 km-27'20'')
Percorso (estratto direttamente dal bando di gara): Porto-Torre di Garibaldi, Scalo Tarantiello, Via Sassari, Via Simon, Largo S.Francesco, Piazza Sulis, Bastioni Cristoforo Colombo, Bastioni Marco Polo, Bastioni Pigafetta, Bastioni Magellano, Via Sant’Erasmo, Via Manno, Piazza Duomo, Piazza Civica, Porto Salve, Porto-Torre di Garibaldi.
2)Gara competitiva: Eccoci arrivati a noi. Finalmente il momento si avvicina, qualche minuto e cerco strategicamente di piazzarmi proprio dietro la striscia di partenza. Purtroppo ci sarà giusto una cinquantina di atleti che si posizioneranno oltre la linea di partenza davanti a me..sbucando all'improvviso dal pubblico. Dietro di me..beh dietro di me lasciamo perdere, ci saranno almeno 270 persone. Più tardi alla premiazione si parlerà di circa 340 partenti.
Il 3° giro finisce ed il 4 sarà duro solo perchè dovrò tenere un certo passo al limite dello sforzo.
Ciao, ieri ho partecipato alla gara della Alghero Marathon di Mathias.
La gara dedicata al 2° memorial Gianni Sardà Zanardi si è svolta nel bellissimo contorno del centro storico di Alghero. Il percorso è stato ricavato appunto intorno al centro storico e si snodava per 1700 metri. Per chi andrà ad Alghero vi metto a disposizione il percorso con allegata un’ immagine ricavata da Google Earth.
La gara dedicata al 2° memorial Gianni Sardà Zanardi si è svolta nel bellissimo contorno del centro storico di Alghero. Il percorso è stato ricavato appunto intorno al centro storico e si snodava per 1700 metri. Per chi andrà ad Alghero vi metto a disposizione il percorso con allegata un’ immagine ricavata da Google Earth.
Percorso (estratto direttamente dal bando di gara): Porto-Torre di Garibaldi, Scalo Tarantiello, Via Sassari, Via Simon, Largo S.Francesco, Piazza Sulis, Bastioni Cristoforo Colombo, Bastioni Marco Polo, Bastioni Pigafetta, Bastioni Magellano, Via Sant’Erasmo, Via Manno, Piazza Duomo, Piazza Civica, Porto Salve, Porto-Torre di Garibaldi.
La serata può essere divisa in 3 parti fondamentali:
1) Pregara: dopo le formalità del ritiro del pettorale si sono svolte 2 simpatiche corse non competitive che hanno avuto molto fascino. La prima è stata caratterizzata dai ragazzini fino ai 13 anni e hanno visto la partenza molto agonistica di un certo numero di bambini che non stavano letteralmente nella pelle. La loro carica si è diffusa nel pubblico che è rimasto molto coinvolto.
Io stesso stavo andando a gareggiare con loro :) ..ma poi ho deciso di fare solo foto. Dopo la partenza in pochi minuti i primi erano già arrivati e subito dopo a breve distanza anche le loro compagne femminili che non sono state distanziate di molto. All'arrivo anche un signore molto anziano (93 anni) che ha concluso anche lui il percorso di 1700 metri in via eccezionale.
In prossimità dell'arrivo sono stati medagliati tutti, prassi che si verificherà anche nella seconda non competitiva e nella nostra gara.
Nella seguente non competitiva potevano gareggiare tutti gli altri, come sempre maschi e donne tutti insieme. Una lunga volata di 2 giri (3400 metri) ed anche loro arrivano. Tra gli uomini ha vinto un ragazzo biondo di cui metto una foto e che mi ha sorpreso al primo passaggio per l'ampiezza e la forza del suo passo. Tra le signore e le ragazze ha vinto una giovane mamma di cui purtroppo non ho immagini ma che ci ha regalato una bella emozione quando suo figlio è corso ad abbracciarla. In seguito salirà con lei sul podio nel corso della premiazione notturna.
Mentre le bellissime gare non competitive si svolgevano, nel frattempo, poco prima degli arrivi non ho potuto vivere totalmente i passaggi perchè iniziavo a farmi 1 - 2 km di riscaldamento lì intorno.
2)Gara competitiva: Eccoci arrivati a noi. Finalmente il momento si avvicina, qualche minuto e cerco strategicamente di piazzarmi proprio dietro la striscia di partenza. Purtroppo ci sarà giusto una cinquantina di atleti che si posizioneranno oltre la linea di partenza davanti a me..sbucando all'improvviso dal pubblico. Dietro di me..beh dietro di me lasciamo perdere, ci saranno almeno 270 persone. Più tardi alla premiazione si parlerà di circa 340 partenti.
Dentro la pancia del gruppo in un'attimo il leggero vento fresco non si sente più e si attende il colpo di pistola. Si parte, all'inizio piccoli passettini perchè si è letteralmente intrappolati, poi dopo la prima curva verso la leggera salita per andare in Via Simon il gruppo si apre e dietro ad un concorrente che mi apre la strada passo all'estrema sinistra vicino al nastro per guadagnare posizioni. Più avanti sarò lieto di fare qualche zig-zag per superare alcuni partecipanti e prendere il passo di una forte ragazza: la Maludrottu.
Più avanti ancora però il suo passo sarà eccessivo per me ed alla fine del primo giro l'avrò persa di vista insieme ad altri uomini che nel frattempo mi avevano superato. Alla fine della gara credo che mi abbiano preso almeno 2 minuti. Tornando all'inizio del secondo giro, passo già al limite del mio passo e mi concentro per far un bel 1700. Qui troverò un'altra ragazza, credo la Mossa e insieme al gruppetto che si era formato riesco a fare almeno un giro e mezzo con loro, ma anche questi avranno un passo decisamente troppo elevato per me e nel 4° giro li vedrò allontanarsi piano piano, finchè proprio nell' ultimo km li perderò di vista tra le curve.
Il 2° giro alla fine si concluderà bene e penso di averlo fatto nel migliore dellle mie possibilità. Nel 3° infatti riuscirò a tenere sotto controllo la concentrazione e mi accorgo di tanti particolari: passando subito dopo il traguardo noto l'acqua per terra. E' vero c'era il rifornimento!!, subito dopo nella salita sento la sua pendenza nelle gambe e mi accorgo che anche in piccole corse bisogna stare attenti a non esagerare anche su una piccola salitella come quella. Appena finita la pendenza, c'è da passare nelle vie per arrivare in Piazza Sulis e già li una bella traiettoria può farti guadagnare qualcosa. Subito dopo ci sono due curve abbastanza decise in cui passare sopra il marciapiede e anche ciò fà risparmiare qualche secondo e come in una gara di Valentino Rossi passiamo tutti vicino ai cordoli. Nel secondo caso è un muro. Durante questa seconda curva troverò un mio compagno della Studium, l'ingegnere Santambarchi a cui dirò un veloce Dai!! e lui risponderà ah Ribichesu!!. A questo punto sono entrato nel tratto Bastioni Marco Polo e Pigafetta: bellissimo, immersi in una parziale oscurità tra i locali e la gente seduta, con un tratto di strettoia che ti impone decisione se sei in compagnia. Infatti se non state attenti anche le signore potrebbero farvi il brutto scherzo di fare un piccolo scatto e passarti davanti! Un tratto è segnalato da alcuni lumini a cera che rendono l'atmosfera molto suggestiva e dà un tocco di magia, ti fà sentire quasi in una gara speciale. Il tratto finisce con una curva molto stretta da fare quasi in piega motociclistica. Io un pò ho corso sentendo la piega ed ero a circa 15 km all'ora..chissà Rutigliano..3' a km ..20 all'ora!!!!
Ora arriva il momento di entrare in via Sant'Erasmo: altra gente, l'ambiente si allarga e ci sono alcune bancarelle in cui suona della musica. Credo di aver percepito pure la melodia di Rocky, sinceramente non ricordo, ma era bella, anche li sembrava che ti fossi immerso in una sfida importante, sembravi l'eroe di un film. Dopo tutto questo allungavi un pò, però dopo c'era subito la passerella per scendere verso Piazza Civica. Bisognava quasi fermarsi, stare attento a non farti male (devo dire che l'organizzazione ha messo un signore sopra e sotto a segnalare le 2 curve ed il pericolo) e scendere sulla pedana, voltare a destra, fare pochi metri e girare a sinistra per la Piazza, qui il manto stradale diventava ciottolato. Mentre qui dovevi correrci in ogni caso, sui bastioni quasi tutti avevano optato su due file di pietra liscia. Arrivati in fondo alla breve discesa si passava nel sottopassaggio per rientare verso il traguardo. In piazza Civica la curva era letteralmente tra 2 ali di folla, che ritornava ad aumentare verso il traguardo!! Durante quasi tutto il tragitto invece capitava che passavi affianco alle persone che passeggiavano, ed era veramente molto emozionante. Devo dire che si sono comportati tutti molto bene e quando ti accorgi che non c'è bisogno di nastri o transenne, lo sport acquista valore ed è la vera vittoria dell'educazione che dovrebbe dare!
Il 3° giro finisce ed il 4 sarà duro solo perchè dovrò tenere un certo passo al limite dello sforzo.
Arrivo e verrò medagliato pure io e posso finalmente rilassarmi.
Saprò che Rutigliano ha vinto la gara e dovrebbe avermi dato oltre 6 minuti. Non ho conferma sui risultati FIDAL ma credo che ci abbia messo 21 minuti contro i miei 27 e 20 per fare un percorso tutt'altro che rettilineo e semplice, di 6800 metri!!
Da come mi è stato riferito il vittorioso esponente dell'esercito di Bari volava..e qualcuno si è pure impressionato nel vedere il passo di un professionista che di solito si vede in TV nelle maratone.
Mathias mi ha detto che i primi 1700 metri sono stati fatti addirittura in 5 minuti spaccati!!
Vi dico solo che mentre io ero sui Bastioni Magellano (dopo i Pigafetta) lui era già passato sotto lo striscione!!!! Al terzo giro sentivo dietro di me la gente che già lo vedeva, io inizio il 4° e c'è mancato poco che lui mi doppiasse prima del suo arrivo (circa 1 minuto).
Per finire lancio un'appello: NON CAMBIATE IL PERCORSO!! MI è PIACIUTO TANTISSIMO.
3)Premiazioni e cena: Presso il forte la Maddalenetta si è svolta la premiazione. Dapprima si sono premiate le corse non competitive in cui i bambini hanno accennato anche cori da stadio per i piccoli vincitori. A vedere il tutto ci saranno state almeno più di 1000 persone che hanno riempito sia le tribune che la zona sottostante il palco col podio. Nelle consegne dei premi tutto è andato bene e lo speaker annuncia che per la gara agonistica dovremmo ritornare dopo la cena offerta lì dietro.
Infatti sarà una vera e propria cena: pesce arrosto, gnocchi al sugo con carne, pizzette a tranci, dolci, panini ecc. Il tutto con birra, vino, bibite ecc.. (anche dopo la fine della manifestazione avanzerà ancora tanto e si poteva richiedere qualcosa!!)
Ma facciamo un passo indietro. Dopo che atleti ed accompagnatori hanno gradito molto il ristoro, abbiamo assistito alle premiazioni dei "big". Il fisico dei primi uomini e donne degli assoluti spicca mostruosamente come quello di corridori veramente forti. Anche i primi di categoria dei master come al solito si distinguono. Io nel frattempo parlo un pò con Mathias e finisco di guardare la cerimonia.
Da rilevare che sono stati dati dei premi speciali alla famiglia di Gianni Sardà Zanardi e al grande Benito Casula che scenderà gli scalini con diverse coppe e con evidente energia sia fisica che di simpatia. Vi dico pure che lo speaker si lamenterà che ha una stretta di mano poderosa. Per chi sà solo che ha 79 anni non ci crederà, ma chi li ha stretto la mano lo può confermare (io compreso).
Al ritorno passerò sulla strada su cui ho corso e penso che nonostante la fatica che ho fatto (non vi metto la mia foto all'arrivo perchè sennò non dormite la notte), mi son divertito tantissimo.
15 commenti:
Sempre dettagliati fin nelle più piccole sfumature i tuoi post. Complimenti e soprattutto bravo per l'ultima frase, "mi son divertito tantissimo" che è poi la cosa principale aldilà dei risultati.
Complimenti Davide!!
hai fatto un racconto dettagliatissimo..però hai omesso la storia dell'imbuto eh eh
anzi ti stimolo e ci puoi essere d'aiuto. Cosa non ti è piaciuto della gara- serata, o cosa avresti voluto trovare? Lo dico perchè tra poco avremo una riunione in cui metteremo tutte le cose che non sono andate nero su bianco e le aggiusteremo l'anno prossimo. Stiamo ad esempio pensando a prender i tempi col micro chip..
Beh, mi sembra che ormai andare a 4 per te è la normalità...vedrai che a breve ti aspetteranno andature molto sopra i 15km/h
Bè sono cose che possono succedere..il chip sarebbe bello..c'è stato quel problemino con quella ragazza (se ha preso quella in quel punto..era giusto solo quel punto sbagliato..le altre andavano benissimo)..per il resto forse si potrebbe fare 2 partenze per dividere il gruppone..
Per quanto riguarda quello che mi è piaciuto: il percorso (può darsi che la passerella fosse un'attimo pericolosa ma a me è piaciuta molto..bisogna chiedere a Rutigliano se aveva i freni a posto :)..), la premiazione è stata fantastica!la cena pure, la sicurezza andava benissimo..avevate tantissimo personale..il ristoro in 2 punti se non sbaglio.
Una cosa forse che vorrei aggiungere..magari si potrebbe mettere delle indicazioni per i bagni in prossimità del ritrovo anche se basta chiedere un'attimino(in generale in tutte le gare potrebbe essere utile).
Questo è quello che penso..il resto andava benissimo!
ah dimenticavo..avete messo anche un premio maggiore rispetto alle altre gare, inoltre la medaglia a fine gara fà sempre piacere!!..è un ulteriore ricordo! ..se farete la gara sempre verso il tramonto-notte non togliete troppo la semioscurita nei bastioni Marco Polo e Pigafetta..ho sentito un ragazzo a cui ha dato fastidio perchè era senza occhiali ma per me personalmente se fosse stato eccessivamente illuminato avrebbe tolto tanto fascino alla gara.
Spero ti abbia fatto piacere ciò che ho detto e di essere stato utile. ciao
Bravo Davide. Bella prestazione. come al solito io non sono in sardegna nei periodi clou. Sarò a Sassari a fine ottobre e presuppongo che il 25 non ci siano gare. Comunque se vuoi mi trovi su skyppe "stefanopretto"
Cia
ok, cmq magari ci si vede per quella data..dovrei essere o a Sorso il 25 o a Nuoro il 26..chissà che ci si trovi tutti e 3 con Mathias.
Io vengo per un matrimonio :-) a Giave. Mi porto la roba x correre di sicuro, ma non so se avrò tempo per venire a correre.
Ouuu che te ridi, guarda che il VHS con patate me lo aspetto pure da te è :-))
Ridevo perchè avevi proprio ragione..il panino di Renato è mitico!! ma sei sassarese? ancora non ho capito bene..
intervengo io..stefano, alias frate tack (fratello di nick 12) è trentino di mezzo corona, fidanzato però con una sassarese dei carbonazzi. Ah davide grazie per le info sulla gara, le riporterò tutte
Dice bene Math che già mi conosce :-) Sono fidanzato con una Tattarese, che al momento studia però a Genova, è per quello che non sono più spesso a Sassari.
Davide non è che mi tieni d'occhio la donna che Domenica a Giave per S.Cosimo e non so come si comporterà ahhauhaua
Alghero... che bella città.... che bella la Sardegna
Giave..?? umh.. mitoccherà portare la greffa ed i miei amici che fanno arti marziali..non si sà mai.. potrebbe uscirci anche una bella bevuta..dipende che amicizie ha la tua ragazza..cmq qualche anno fà magari che ero più grosso potevo anche fare la guardia del corpo..ma ora stò decisamente diventando un sottile ed agile corridore.. :)
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