28à Sassari-Osilo 13,8k 1h01'54''

Da dove si potrebbe cominciare a parlare di questa 28à edizione della Sassari Osilo?? Sicuramente dal momento in cui ho provato più felicità. Una partenza in seconda fila che si è trasformata in poche decine di metri in un km in testa alla gara, ho tirato questa gara, non ci credevo, nei primi metri i forti non son passati al comando e me ne sono stato lì a guardare la strada vuota con la moto poco più avanti che riprendeva con la telecamera. Non mi scorderò mai questo momento, passare per la mia città in questo modo. Poi finalmente inizia la salita e mi sorpassano, son sereno..continuo del mio passo e dopo un km di salita passo al 2°K in 7’45’’. Percorso tosto per questa classica, uguale all’anno scorso con una piccola deviazione che ci fa allungare di circa 200 metri. Finisce la prima salita e mi trovo sempre abbastanza davanti. In seguito, tra i falsipiani, difenderò la mia posizione e tornerò ad attaccare nella breve discesa del Bunnari. Si sale ancora, piccoli dossi fanno da antipasto alla salita di Mangatia, in pratica più di 3km di salita che terminano poco prima dell’abitato con circa 1,5 km difficili e una rampa in cemento di 100-200 metri da far invidia alle durissime salite del Giro D’Italia. Si entra in paese e si continua a salire, la bava alla bocca non la tolgo neanche, tiro ancora fin sotto lo striscione. Il tempo: secondo momento di felicità della giornata, 1h01’54’’ (4’29’’/km di media) che bruciano il vecchio tempo di 1h4’46’’ dell’anno scorso fatto in percorso più breve ma con una giornata leggermente avversa. In ogni caso stimo circa 3’ di miglioramento.

Inoltre poi c’è la bella gara di mio padre che in ogni caso fa una bella prestazione su un percorso di 13,8k, distanza che aveva fatto in allenamento solo qualche mese fa e poi non aveva mai fatto così tanta salita (358m di dislivello tra partenza e arrivo senza contare quelli dopo le brevi discese). Il suo tempo di 1h14’06’’ è sicuramente di tutto rispetto!!

Oggi poi fa la sua comparsa un campione capace di demolire il tempo dell’anno scorso del vincitore, che era di 54’23’’, con uno strepitoso 49’53’’. Si tratta del Marocchino Bahi Nou Eddine con all’attivo un 1h e 01 e spiccioli sulla mezza e 13'28'' nei 5000.
Per il resto rimango affascinato da questa gara, magari spero un giorno di provarla anche sul vecchio percorso visibile da Osilo per tutti i suoi km tortuosi che salgono dalla valle come un serpente che striscia sulla sabbia verde della vegetazione di questo fantastico scorcio di panorama.

Questa gara inoltre la sognavo da ragazzino, sembrava un’impresa andare da Sassari a Osilo correndo, ed ora ho già fatto la terza!!! Sicuramente quest’anno la partecipazione è stata minore e ciò mi dispiace. Sicuramente credo che qualche cosa debba essere rivista nell’organizzazione, in ogni caso mi sento di dire solo che non avrei mai pensato di chiedermi se andare al bar a cercare dell’acqua prima della partenza, ci son rimasto un po’ male. Ottimo invece il rifornimento con bicchieri di cartoncino spesso con cui mi son trovato molto bene. Gara fantastica che spero si rinnovi di anno in anno e acquisti una grossa fama. Rileggendo le sensazioni dell’anno scorso quest’anno sembrava di essere in una gara molto più semplice, un totale cambiamento!!