Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

mercoledì 17 dicembre 2008

Aggiornamenti

Allora da dove inizio? ..ah si la pioggia.. e che rottura...
Detto questo posso iniziare:

11/12/2008
continuano gli allenamenti per cercare di non sentire fastidi alla gamba destra. Ho fatto 6 km in 27' e 20'' continuando per altri 10 minuti di corsa dopo una sosta di 5 minuti. Le cose migliorano e sono fiducioso.

13/12/2008
cerco di fare più distanza e andrò a fare una corsa tranquilla intervallata da 2 soste di 5 minuti. La prima dopo mezz'ora, la seconda dopo altri 20 minuti concludendo con altri 11 minuti. Per tutta la corsa non ho avuto problemi. Non ho sentito niente. Credo che il passo fosse intorno ai 4'40 - 5'.

Oggi dopo 3 giorni senza corsa (non avevo voglia di correre sotto l'acqua e quando questa non c'era ero impegnato) mi sembrava di aver fatto un peccato, comunque cerco di forzare un pochino per vedere le condizioni. Il giro test di 8 km è sempre perfetto per questo. Passaggio al 4 km con leggerissimo fastidio ai muscoli laterali della gamba destra (sempre zona del peroneo breve e un po il tibiale), però scompare presto e si sposta ad un'affaticamento nella zona posteriore quando spingo in salita (credo bassissimo soleo, e sto pensando anche ai flessori delle dita e dell'alluce). In ogni caso continuo e andrò a finire senza dolore troppo forte in 36' e 10'' questi 8 km. La sensazione però è di aver recuperato. Infatti non mi si irrigidisce più la gamba come prima ed inoltre sento la gamba più affidabile. Adesso farò tanta attenzione e per le prossime uscite vado di nuovo un po piano. L'obiettivo rimane solo quello di concludere l'anno a 1000 km. Ora sono a 937.
Ciao a tutti.

P.S. può essere interessante? non so.. però l'altro giorno finalmente un unghia nera di agosto ne è finalmente uscita..un po forzata ma è uscita. Non pensavo ci mettesse così tanto..in bici non capita spesso..


P.P.S: credo che prenderò come filosofia quella di valutare ogni cosa e farla se tra i benefici e i costi in termini di rischio è conveniente portarla in fondo. Come un ghepardo affamato può permettersi una corsa folle perché rischia l'inedia, io arriverò in rari momenti ad abusare del fisico (gare, allenamenti speciali) Nel resto delle volte questo felide valuterà se è indispensabile rischiare una ferita in uno scontro con un'animale troppo forte, oppure dovrà stare attento a non sprecare energie inutili in troppi scatti o difendendo la carcassa da troppi nemici. Da noi esistono farmaci e dottori ma se si segue un po la filosofia che nella natura una piccola ferita può infettarsi o renderti inabile forse è meglio anche per noi.

9 commenti:

GIAN CARLO ha detto...

Parole sagge.

Francarun ha detto...

Dovremmo imparare dagli animali ogni cosa !

Unknown ha detto...

Gian Carlo mi ha rubato le parole di bocca.....molto saggio ! Sarebbe sempre da valutare il rapporto tra benefici e costi, cosa che però a me non riesce quasi mai bene....chissà che con l'età.....Ciao !

Anonimo ha detto...

saggio, sì, ma ce la farai a fare il bravo? luciano er califfo.

uscuru ha detto...

@davide
una riflessione da..... veterano.
@califfo
ma ke fine hai fatto?

Lucky73 ha detto...

chissà perchè io non riesco a fare mai il bravo ....
però cerco di monitorare costantemente la situazione...

Oggi però ero quasi convinto di cominciare i 3 allenamenti settimanali + la gare e invece dato che il piede mi faceva un pò male (forse per l'umidità) sono andato finalmente in palestra a farmi fare un programma.

Ottima scelta, ho sgobbato per un'ora (che fatica) e ora il piede è perfetto!

Mathias ha detto...

oh il 4 gennaio gara a sassari..ti voglio carico!!sarà dura da piazza castello alla stazione e risalita per il corso per tre volte..

Davide R. ha detto...

...adesso lunedì mi dò da fare per iscrivermi...sinceramente sono un pò fuori forma..cmq ci sarò e male che vada la faccio come allenamento..è un percorso divertente hihi!!!

Mathias ha detto...

se non vuoi tirare tiri a me facendomi fare i 4'30. Scherzo..è solo salita e discesa, non riesco a sviluppar velocità su quel percorso.. Comunque era stata esaltante, fu la mia
prima gara Fidal