Abbracci dormienti nel freddo tepore,
si stringono in parole sussurrate.
Tra candidi e teneri baci,
tra carezze ora impavide ora fugaci.
La dolcezza dopo il fervore,
si infonde in membra amate.
Siam noi più che audaci,
Siam noi come annodati lacci.
Ribichesu Davide
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