Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

lunedì 28 maggio 2012

Laerru, Ghilarza e un breve stop... spero :)

Il 12 maggio scorso ho disputato una bellissima gara a Laerru. Già nel 2009 mi ero divertito a correre per queste strade. La gara è caratterizzata da un percorso cittadino pieno di brevi sali e scendi con un ottima cornice verdeggiante del parco inserito al centro del paese. Rispetto alle scorse edizioni è stato allungato leggermente il percorso ed è stata tolta la discesa spacca gambe. Anche ora si trova una bella discesina ma è meno impattante. Sono 5 giri da circa 1520 metri per un totale di 7600 metri. Premetto che il posto mi piace molto, ed anche il percorso molto duro, inoltre ci si sente molto a proprio agio. Così, sono proprio felice di partire per questa gara. Inizio abbastanza tranquillo e per 3 giri non me la cavo male, anzi, ogni giro provo a recuperare parecchi metri su chi mi stà davanti durante le brevi discese. Al 3° giro però non ne ho più, sopratutto in salita, in cui già non vado per niente. Tutto sommato, in generale, ritrovo sensazioni migliori e concludo la gara con una bella accelerazione. Dopo le premiazioni ci aspetta anche un fantastico pranzo all'aperto!! Devo dire che Laerru mi ha proprio colpito in positivo, è sicuramente una manifestazione da tener presente in futuro!! Il mio tempo finale invece è di 30' con una media di circa 3'57''/km. Non bellissimo.. ma in confronto a Porto Torres sono andato bene :)



La settimana dopo invece non vado a correre a Nuoro, perché in questo periodo sono abbastanza impegnato ed inoltre non riuscirei a fare bene 2 gare. Siccome la domenica mi è più agevole e sono dal 2010 che non scendo a Ghilarza, vado lì a trovare il Guilcer. Devo dire che anche il percorso mi è più congeniale e spesso fa un caldo della madonna, aspetto meteorologico che gradisco. Invece questa volta piove! Ma anche la pioggia è gradita perchè non c'è vento e la temperatura non è proibitiva, anzi alle volte questa pioggia ti gasa pure! :). A Ghilarza ci accoglie come sempre il verde panorama davanti alla torre aragonese e in breve tempo arriva il momento di partire. Purtroppo il riscaldamento mi dà sempre avvisaglie di dolorini, i soliti, da gennaio, mai scomparsi definitivamente. Per fortuna mentre corro non mi creano problemi e quindi dopo il via me ne dimentico pure. I primi km scorrono veloci, credo sotto i 3'50''/km. Il primo tratto è all'interno dell'abitato, questo è il punto in cui spesso provo a tener duro. Anche questa volta resisto abbastanza bene e quando arriva la discesa provo a forzare, voglio vedere se riesco a prendere margine. Nel tratto più ripido mi và quasi bene, ma dopo qualche centinaio di metri non riesco ad impostare una velocità soddisfacente. In ogni caso non perdo niente e la gara si fa sempre più prossima all'arrivo. Ai piedi dello strappo situato a pochi km dalla conclusione arrivato già abbastanza affaticato. In salita non c'è ne. Pensare che prima era un punto in cui potevo fare bene. Le pendenze però durano poco e mi ritrovo sul piano del lungo rettilineo finale prima di entrare in paese. Rimango sospeso nella mia posizione e concludo la gara perdendo un solo posto. In ogni caso una buona prova perché in questi 11km arrivo a solo 43'' dal mio personale del 2010 (42'41'' contro i 41'58'' di 2 anni fa). Anche qui a Ghilarza concludiamo la mattina con una grande pranzo, sarò lieto di tornarci anche in futuro!! ...sperando di non dover scegliere tra Nuoro e Ghilarza. Un grande peccato che queste gare siano state messe una di sabato e l'altra di domenica. Anche Nuoro è un grandissimo evento.


In queste 2 manifestazioni disputate, così, ho potuto sentire qualche sensazione buona, purtroppo, però, nei giorni successivi le gambe non vanno proprio e nell'ultimo allenamento fatto venerdì mattina scorso ho deciso di prendermi un po di giorni di riposo. Nell'eseguire dei 400 con recupero attivo ho trovato difficoltà fin dal 2°, in cui i 3'45''/km che dovevo tenere mi sono sembrati troppo faticosi e doloranti, la gamba destra non teneva, il dolore al ginocchio e alla tibia destra mi hanno proprio stufato ...e così mi sono fermato immediatamente durante l'allenamento. Mentre prima volevo fermarmi per solo 3 giorni, ora son quasi sicuro che prenderò qualche altro giorni fino a fine mese. Questo è dovuto al fatto che anche nella parte destra della schiena si è manifestato nuovamente un vecchio problema scaturito ai tempi del ciclismo e riportato in vita durante un viaggio tanti anni fà. Insomma, il mio nervo sciatico rompe le scatole e mi dà problemi anche mentre sto in piedi, il solo seguire un concerto in piedi mi ha creato dei fastidi e non posso ignorarli, spero che quando riprenderò non arrivi pure il tipico formicolio invernale al piede destro, anche se sarebbe meglio degli altri sintomi. Sicuramente mentre corro non li sentirei, anzi, la corsa mi fa bene alla schiena, ma tornare a sentire le gambe troppo fragili non è una buona cosa. D'altra parte questa è la prima volta che mi prendo del riposo di mia iniziativa, non mi ero mai fermato dal 22 giugno 2008, tranne per pochi giorni a causa di malattie o per piccoli riposi dalle gare. In ogni caso ne approfitterò per studiare per alcuni esami di giugno e per riposare la mente, per riposare le gambe, in generale il corpo, per ripristinare qualche riserva. Probabilmente ritornerò a correre dal 1° giugno per poche volte alla settimana e dopo un altro stop intorno alla prima decade di giugno, lungo qualche altro giorno, proverò a concentrami ed a pensare quali altre gare preparare. :) Buone corse a tutti!!!! ci vediamo in strada.. ^_^

venerdì 11 maggio 2012

I Trofeo Telethon - 9,350 k - 36'20'' - Porto Torres




Eccomi a mettere bianco su nero le ultime impressioni. Questa volta faccio il punto della situazione dopo la bella gara di Porto Torres. L'Atletica Leggera Porto Torres ha infatti organizzato domenica scorsa il I Trofeo Telethon nell'ambito del grande evento del Walk of Life. Purtroppo la giornata leggermente ventosa e grigia minacciava anche la pioggia e parte del successo è andato perduto. Un vero peccato per i pochi non competitivi presenti, oltretutto c'erano una marea di premi ad estrazione solo per loro. Per i vincitori di categoria invece un bel libro e una busta piena di premi in natura. Devo dire che sono stati generosi per essere un evento di beneficenza. Per la cronaca, la Podistica Sassari ha vinto anche il premio simpatia e il secondo posto come gruppo più numeroso. Chi c'era, però, ha avuto modo di passare anche una bella giornata, con l'opportunità di percorrere un bel circuito di poco più di 4,6km intorno alla cittadina turritana. In totale, grazie ai garmin e alle misurazioni con Google Earth, ho stabilito che il percorso era intorno ai 9350 metri, decina di metri più, decina di metri meno. C'era infatti anche un pezzettino per arrivare sotto il traguardo. Nell'immagine che vi propongo c'è meglio identificato il percorso che è era da fare per 2 volte.


 Domenica mattina quindi ero proprio di buon umore, le gambe stavano abbastanza bene rispetto al solito e quindi dopo il riscaldamento mi preparo per partire abbastanza avanti sulla linea dello start. Dopo lo sparo addirittura mi metto a correre tra le prime 5 posizioni, seguendo 2 bravi compagni di squadra lungo Corso Vittorio Emanuele. Il ritmo non è elevatissimo e perciò faccio circa 1km lì davanti, alla prima salitina però inizio a capire che non posso seguire gli altri e perciò rallento e mi faccio riprendere dal gruppone. Mi metto dietro, al riparo dal vento, e cerco di resistere. Arriviamo al giro di boa nella zona di Balai e lì, complice la mancanza di brezza su un tratto riparato, mi metto pure a tirare il gruppetto per qualche centinaio di metri, prima di essere nuovamente riassorbito. Sto benino e penso che se il ritmo rimarrà tale potrei anche arrivare con chi ho intorno. Al passaggio del primo giro però davanti aumentano un poco, io peggioro di colpo e mi prende un grosso fiatone e della pesantezza alle gambe. Farò tutta la gara ad inseguire chi mi stacca e ad essere sorpassato da qualche altro atleta. Solo a casa mi accorgerò che mentre il 1° giro l'ho corso a 3'47/km circa, il secondo l'ho fatto intorno ai 4'/km. Media finale circa 3'54''/km con il tempo di 36'20''. Nonostante la mia perplessità sul mio scarso risultato cronometrico, mi ritrovo a pensare positivo: le sensazioni del primo giro erano buone e l'anno scorso ho fatto gare con medie leggermente migliori di Oschiri e di Porto Torres, ma più corte e sopratutto con un allenamento migliore e una forma eccellente.


Nei prossimi giorni farò altre 2 gare corte, spero di cavarmela meglio, poi vedrò di cambiare allenamento e fare con più regolarità e costanza dei lavori sulla soglia anaerobica per cercare di migliorare sotto questo aspetto. Devo mettere un po d'ordine. Buone corse a tutti. In questi giorni ci sarà anche un piccolo ritorno al ciclismo ;)
P.S. ringrazio Filippo Salaris (di ritorno dalle ottime prestazioni alla MDS e alla Sardinia Trail) per la gentilezza dimostrata nel farsi scattare più di una foto con me ^_^

venerdì 4 maggio 2012

VI Sapori di Corsa - Oschiri 5,7k 21'25''




Come sempre ad Oschiri ci fanno da antipasto tutte le categorie, una marea di bambini/e e ragazzini/e. La nostra gara sarà l'ultima, infatti, essendoci alcuni atleti di colore e altri pochissimi tra i big (4 senior), essi saranno inseriti tra noi master e amatori. Una delle cose molto interessanti sarà il momento in cui i 2 keniani, i 2 ruandesi e il tunisino mi sorpasseranno all'inizio del 5° giro di circa 950 metri. Io camminavo e loro correvano. Anni e anni mi sono posto il problema del ricercare quelle sensazioni che accompagnano l'agilità di questi ragazzi. Ancora adesso devo capire in che direzione andare. Eppure, ancora adesso, il mio corpo non mi trasmette certe sensazioni, le gambe le sento sempre così pesanti... ed il fiato è sempre così poco, nonostante spesso mi applichi in sedute che dovrebbero farmi migliorare questo aspetto.. ciò non basta. Mah, con il tempo troverò qualche soluzione. Per il resto, dalle foto, noto con piacere che questa volta, anche se ho faticato tantissimo, la ma corsa appare più composta. E' un bel segnale. Eppure il tempo finale di 21'25'' con la sua media di 3'45''/km non mi soddisfa, devo fare meglio, anche se mi trovo abbastanza bene quando mi vedo correre in realtà c'è una certa rigidità, non sono efficiente.

La partenza non sarà semplice, parto troppo dietro ..ma bene o male non perdo quasi niente, il 1° giro sarà anche buono ma nel 2° e 3° trovo una grossa difficoltà che si appiattisce durante gli ultimi 3 giri, perdo un bel po di metri dai miei pari categoria e finisco con qualche piccola energia per fare una bella volata, per difendere l'8° posto TM. Una volata che però preferirei non fare se in cambio guadagnassi 10''/km!! In ogni caso mi ci voleva proprio questa gara, dopo qualche minuto infatti sto meglio di quando sono arrivato e devo dire che il mio spirito è ottimo, come sempre, quando disputo queste gare corte e mi prendo delle belle botte di stanchezza, mi viene da odiare la corsa, ma, allo stesso tempo, tanta voglia di allenarmi e di correre ancora di più :).

Chiudo così questo 1° maggio della mia quarta Sapori di Corsa con 0 sapori (la crisi si è fatta sentire anche qui e quest'anno niente panada neanche nel dopo gara) ma con buon spirito, adesso vediamo se riesco a trovarmi meglio in qualche prossima manifestazione. Nel frattempo medito su come allenarmi e spero di ritrovare la gamba buona, simile a quella della stessa Sapori di Corsa di 2 anni fa. W la corsa!!!!!