Sabato, come anticipavo nel precedente post, ho parteciapto alla Corsa Verde della Sardinia Ultramarathon, la tappa 21k, per intenderci :).
Prima di tutto voglio sottolineare che ne sono stato veramente felice: ho rivisto Fausto e la sua famiglia, e ho vissuto la sua meritata premiazione in conseguenza della sua bella gara!, in cui, con Calcaterra, Pajusco e Salaris, ha guidato la corsa. Poi ho rivissuto il clima che avevo trovato in vecchi allenamenti, con la presenza di Mario, Pietro, Gavino, Sergio e Stefano.. e poi tanti altri incontri con compagni e amici di manifestazioni podistiche e tante altre conoscenze. La giornata, grazie a loro, è passata molto velocemente e mi ha proprio prosciugato le energie!. Veramente un bel ritorno alla vita podistica! Poi c'è stata la gara! Io penso che la Fiamma Macomer sia intervenuta con lavori di ingegneria naturalistica sulle pendenze della salita: un cambiamento molto ben camuffato.. ma non mi hanno fregato!! :). In realtà, non andavo neanche a spinta, ho faticato tantissimo già dal 3° km. Suppongo che la testarda voglia di non ritirarmi mai e la testa da ciclista e amante delle lunghe distanze mi abbia fatto fare il miracolo. D'altra parte, recuperando qualche energia nel tratto più facile, cioè nella prima discesa per il traguardo, dei 2 giri in programma, ho pure cercato un personale recupero che mi ha solamente fatto rallentare di 1'40''nella seconda tornata. Mi spiego meglio: il primo giro, infatti, l'ho svolto in circa 50' mentre ho concluso la gara in 1h41'40'', come da titolo del post. In pratica, tranne due episodi, non ho altro da raccontare sulla mia corsa: fatica e fatica, passo continuo in salita e lasciar andare le gambe in discesa. Raschiando il fondo della visione a posteriori della corsa, devo proprio appuntarmi il momento in cui ho rischiato di sbattere una tibia sui mitici scalini.. perchè ero talmente stanco e al limite che ad un certo punto la gamba destra non si è sollevata e sono caduto, per fortuna ho avuto la prontezza di appoggiamri con le mani.. ma i peli della mia gamba ricordano ancora la roccia a pochi mm. ...un bel ricordo da conservare pure questo! :). Poi, ancora, rimango affascinato di come la mia scarsa preparazione mi chiedeva di camminare lungo l'ultimo km di gara, in piena discesa. Incredibile!, quanto una preparazione possa cambiare le sensazioni. Solo 1 anno fà.. ero sotto 1h e 30, fatto risparmiandomi per il giorno dopo e arrivando bello adrenalinico.. senza sofferenze. E spero, infine, di non aver fatto preoccupare troppo chi sabato mattina mi ha visto così bianco, e mi ha chiesto se stavo bene. Ero stanchissimo ma è da quando ero un ragazzino che divento un fantasma quando mi impegno a tutta e, per fortuna, anche le ultime analisi del sangue andavano bene.
Vorrei, per concludere, fare i complimenti all'organizzazione, sempre una manifestazione splendida, con tanti servizi e un bel pranzo, un'accoglienza sempre calorosa, non trovo mai nessun aspetto negativo, mi piace veramente tanto questa gara. Spero di poter partecipare anche l'anno prossimo, prima e, soprattutto, seconda giornata!!
P.S. ..ho pure vinto il premio di categoria come 3° TM ^_^ ..anche se la Fidal riporta il mio tempo al 2° e regala qualche decina di secondi in più ad entrambi.. :)
P.S. ..ho pure vinto il premio di categoria come 3° TM ^_^ ..anche se la Fidal riporta il mio tempo al 2° e regala qualche decina di secondi in più ad entrambi.. :)
2 commenti:
Sono felice di averti rivisto e soprattutto di averti visto correre, quando alle premiazioni ho sentito il tuo nome ho avuto un sussulto di felicità. La tua caparbietà ha avuto il giusto riconoscimento!!
e ora pensiamo all'edizione 2014 :) :) :) non vedo l'ora che arrivi... ^_^
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