Questa settimana per 2 volte sono andato in pista. Il 26 luglio per una prova molto divertente chiamata “Sono un cronometro”. Con un piccolo gruppo di podisti abbiamo fatto parte della sperimentazione per una futura serie di gare. In poche parole ora vi spiego come funzionava. Si partiva senza cronometro e si facevano 10 minuti di corsa, poi un 200, un 400 e un 1000. Poco prima si dichiaravano i tempi con cui si sarebbero portate a termine queste corse (chiaramente ai 10' di corsa bisognava avvicinarsi il più possibile senza dichiarare tempi): non era necessario fare temponi, ma era fondamentale rispettare quanto possibile il tempo dichiarato. Vi faccio il mio esempio: io ho dichiarato 40'' nei 200, 1'20'' nei 400 e 4' nel 1000 ed ho fatto invece 9'21'' nei 10 minuti di corsa, 35'' nei 200, 1'17'' nei 400 e 3'47'' nei 1000. E' stata una bella serata e vi assicuro che ci sono state tante sorprese. Un modo diverso di vedere l'agonismo nella corsa, la voglia di sfidarsi, che in questo modo calcola aspetti diversi rispetto al normale. E poi siccome tutto era fatto da noi, chi prima faceva la prova poi diventava cronometrista, ed è stato veramente interessante calarsi in questo ruolo per gioco ma in modo serio.
Mentre aspetto il proseguimento di questo evento, passiamo a ieri. Era la giornata del Grazie Mille (gara su pista sulla distanza di 1000 metri), competizione arrivata alla sua quarta edizione a cui ho partecipato per la terza volta. Uscito da una serata di lezioni non mi è sembrato vero andare a correre!!! Quest'anno però a differenza dell'anno scorso non ho partecipato nella batteria dei 2'55''/km, ma in quella dei 3'15''/km in cui avevo corso invece nel 2009. In questo periodo non mi fido a fare troppe sparate, perciò ho partecipato senza spirito agonistico, solo per prelevare dati dalla mia corsa e far parte della manifestazione. Inoltre avevo promesso un aiuto ad un mio compagno di squadra e ne sono stato contento. E' la prima volta che mi calo leggermente nei panni di lepre. Niente di complicato, ho fatto solo un supporto indicando a voce i tempi ai passaggi (200, 400 e 600). E devo dire che correre in seconda corsia e guardare l'orologio toglie parecchia concentrazione. Sono molto contento di aver appurato anche queste considerazioni a cui normalmente non avrei fatto caso. Dai 600 poi si è accelerato ed ho provato a vedere cosa sarebbe successo. I nostri passaggi sono stati nell'ordine dei 3'20''/km e quando ho provato ad aumentare le mie gambe hanno inizialmente risposto bene, ma già dopo 100 metri ho notato che entravo nella fase critica, ho provato a tenere quel ritmo e negli ultimi 200 metri i bicipiti femorali hanno iniziato a riempirsi di acido lattico e perciò ho finito tranquillo così come mi ero prefissato: ho ottenuto 3'18''. L'ultimo 400 quindi mi ha detto che sulla velocità, come chiaramente era comprensibile, mi manca molto (avrei dovuto recuperare molto più terreno anche se stavo dando il 90-95%). D'altra parte stimo un mio risultato finale al meglio delle mie capacità attuali intorno ai 3'14'' e che ritengo buono per questo periodo. Per il resto sono proprio contento di aver partecipato in quanto questa competizione come sempre offre l'opportunità di fare beneficenza e riempie sempre di corridori il nostro Stadio dei Pini. L'esibizione delle 10 batterie dai 6' ai 2'55''/km e le gare dei bambini sono veramente uno spettacolo e il pomeriggio passa tutto di un fiato in un' armonia e allegria che raramente si trova.
Mentre aspetto il proseguimento di questo evento, passiamo a ieri. Era la giornata del Grazie Mille (gara su pista sulla distanza di 1000 metri), competizione arrivata alla sua quarta edizione a cui ho partecipato per la terza volta. Uscito da una serata di lezioni non mi è sembrato vero andare a correre!!! Quest'anno però a differenza dell'anno scorso non ho partecipato nella batteria dei 2'55''/km, ma in quella dei 3'15''/km in cui avevo corso invece nel 2009. In questo periodo non mi fido a fare troppe sparate, perciò ho partecipato senza spirito agonistico, solo per prelevare dati dalla mia corsa e far parte della manifestazione. Inoltre avevo promesso un aiuto ad un mio compagno di squadra e ne sono stato contento. E' la prima volta che mi calo leggermente nei panni di lepre. Niente di complicato, ho fatto solo un supporto indicando a voce i tempi ai passaggi (200, 400 e 600). E devo dire che correre in seconda corsia e guardare l'orologio toglie parecchia concentrazione. Sono molto contento di aver appurato anche queste considerazioni a cui normalmente non avrei fatto caso. Dai 600 poi si è accelerato ed ho provato a vedere cosa sarebbe successo. I nostri passaggi sono stati nell'ordine dei 3'20''/km e quando ho provato ad aumentare le mie gambe hanno inizialmente risposto bene, ma già dopo 100 metri ho notato che entravo nella fase critica, ho provato a tenere quel ritmo e negli ultimi 200 metri i bicipiti femorali hanno iniziato a riempirsi di acido lattico e perciò ho finito tranquillo così come mi ero prefissato: ho ottenuto 3'18''. L'ultimo 400 quindi mi ha detto che sulla velocità, come chiaramente era comprensibile, mi manca molto (avrei dovuto recuperare molto più terreno anche se stavo dando il 90-95%). D'altra parte stimo un mio risultato finale al meglio delle mie capacità attuali intorno ai 3'14'' e che ritengo buono per questo periodo. Per il resto sono proprio contento di aver partecipato in quanto questa competizione come sempre offre l'opportunità di fare beneficenza e riempie sempre di corridori il nostro Stadio dei Pini. L'esibizione delle 10 batterie dai 6' ai 2'55''/km e le gare dei bambini sono veramente uno spettacolo e il pomeriggio passa tutto di un fiato in un' armonia e allegria che raramente si trova.
8 commenti:
ancora GRAZIE MILLE (ci sta a pennello!) per ieri Davide, senza il tuo aiuto non so come avrei fatto... e scusa se nel pre-gara sono stato un po' assillante ma come avrai notato ero visibilmente teso, in quella batteria mi sentivo proprio un pesce fuor d'acqua... cmq anche se ti sei limitato all'inizio, dopo che hai aumentato il passo si vedeva proprio che eri di un livello superiore, secondo me potevi tranquillamente arrivare primo... il mio risultato mi ha parzialmente soddisfatto, anche se speravo un pochino meglio ma purtroppo queste velocità ancora non ce le ho... cmq ho pur sempre fatto il personale! :-)
ci si vede domani a Pozzomaggiore!
Luigi
mi sa che ti sei divertito un sacco ;-) bravo Davide!! ;-) ciao
Non ti preoccupare!! è andato tutto benissimo!!! migliorerai tanto.. ma veramente tanto!!! se l'anno prossimo ti dedichi un po a questa distanza io penso che 10 o 15 secondi li togli come niente!!! 3'/km non sono così impossibili!!!
anche io dovrei riprenderle in mano.. purtroppo tutto non riesco a fare... quest'anno è andata così... è l'anno dei tanti km... cmq a stasera!! ciaooooo!!!!!!
X Pimpe: si mi sono divertito molto!!!!!!! ^__^ Grazie!!!!!!
Ti assicuro che non so davvero come ringraziare Luca Sanna e soci per organizzare questo tipo di manifestazioni, è davvero un piacere ritrovarsi con loro. E complimenti per essere riuscito a portare tranquillamente a termine la tua gara, la preparazione che hai fatto per la Pistoia - Abetone e la gara stessa non danno certo possibilità di esprimere al meglio velocità e potenza, e soprattutto devi ancora smaltire tutto il peso delle gambe.
X Grezzo: speriamo che anche altri tipi di istituzioni si accorgano del valore di questo tipo di manifestazioni. Il grazie mille è veramente carino!!! Per il resto.. ormai quest'anno è così... quel che viene, viene... :)
Ciao carissimo! E' stato un Grazie 1000 bellissimo e divertente! mio nipote, nel 1000, mi ha fatto lo scalpo passandomi improvvisamente negli ultimi 5 metri....... e vabbè... avrei voluto le sue gambette agili e veloci, ma son contenta anche delle mie che nonostante tutto mi hanno fatto fare una bella gara... Condivido Grezzo quando dice che hai da smaltire il peso della Pistoia Abetone sulle gambe, ma recupererai in fretta! Chissà che in settimana non ci sia la 2^tappa del "Sono un Cronometro", nel caso... ci vedremo sicuramente là... a ridere.... ;-)
ciauuu
X Mapy: Come sempre è un piacere tornare a sgranchirsi le gambe in pista... ed è sempre un piacere condividere con voi queste serate!
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