Oggi sono veramente immerso in un dubbio, e non ve lo nascondo, molto amareggiato. Anche ieri come è successo alcune volte, e come è normale che succeda, mi sono ritrovato ad essere da solo o con alcuni compagni di società, in numero inferiore a quello degli iscritti della società di appartenenza. Malattie, lavoro, impegni, etc rendono questo una normalità. Forse solo da noi, o magari in tutta Italia e non ne sono a conoscenza (qualcuno me lo può spiegare?) c'è questo modo di fare: ritiro della busta di società con i pettorali, dietro pagamento della cifra totale degli iscritti. Adesso io dico, alle gare serie dove partecipano 10000 persone e più, a tante gare che si svolgono anche in Sardegna stessa, questa cosa è assolutamente sconosciuta e il pettorale lo danno singolarmente anche con pagamento sul posto. Esiste il ritiro del pettorale! adesso io dico ancora: perchè cavolo io devo pagare per gli altri per avere questa busta? se un atleta non partecipa deve pagare lo stesso l'iscrizione e la tassa Fidal? e perchè la deve pagare il suo compagno che si presenta a ritirare il pettorale come persona singola? sinceramente io qui vedo una cosa sbagliata, mi sembra di essere vittima di un sistema che con questo modo riesce a recuperare più facilmente i soldi. Se una società ha iscritti in diversi luoghi del territorio (e non possono mettersi d'accordo per racimolare la cifra in precedenza) a distanza di tanti km l'uno dall'altro e questi soci partecipano a tante gare diverse in codesto territorio, e in una di queste gare su 5 iscritti a questa ipotetica gara che costa per esempio 12 euro, 4 mancano? cavolo perchè devo pagare 60 euro!!!! perchè!!!!!!!!?????? mi sembra un sistema enormemente sbagliato che serve solo a semplificare il lavoro. Ma il cliente ha sempre ragione e sinceramente io pago e devo essere servito bene. Non voglio aspettare fino a dieci minuti prima della gara che chi distribuisce, mosso da compassione che non voglio, mi apra la busta e mi dia il numero pagando solo 12 euro. E spesso il clima è quello che se non paghi tutta la spesa non ti facciano gareggiare. Insomma i problemi li deve risolvere chi paga il servizio e non mi sembra giusto. Ci vuole rispetto per chi tiene in piedi il podismo.
12 commenti:
Essendo l'unico atleta della mia società, non sapevo neppure ci fosse questa assurdità di dover pagare anche le iscrizioni di atleti che non si presentano, davvero assurdo. Considera poi che il nome di chi non partecipa appare comunque nelle classifiche della gara (davvero irritante), con il risultato di creare strafalcioni come quello sul giornale di stamattina, che assegna il titolo a Benito Casula negli MM80 nonostante Benito non abbia neppure partecipato.
Hai ragione!!! infatti confermo!!!
invece succede, e non potrebbe essere diversamente, quando una squadra presenta cumulativamente le iscrizioni dei propri atleti: è per questo che la quota si paga anticipata al responsabile.... certo, gli organizzatori dovrebbero poi aver cura di controllare se almeno tagliano il traguardo!
X Yogi: io penso che cmq il sistema sia sbagliato... bisogna pensare che la tassa è individuale... poi non capisco come mai c'è tutta questa differenza di pagamenti da gara a gara e da zona a zona e a seconda della società organizzatrice.. insomma regna un pò il caos...
Le differenze di costi ci sono dappertutto, dipende da organizzatore a organizzatore.
Le preiscrizioni di solito vengono fatte o perchè i gruppi vincono dei premi che dipendono dal numero di presenze, o perchè devono preparare pettorali o chip (e questo servizio lo pagano comunque). Dovrebbe interessarsi di questa cosa il presidente della tua società (o chi per lui), chiarendo fra di voi che comunque chi si iscrive deve pagare, partecipi o non partecipi; esponendosi lui e rimborsando chi li ha tirati fuori prima della gara, raccogliendoli successivamente dagli interessati; oppure farsi dare subito i soldi da chi si iscrive.
E' troppo comodo dire "si vengo" e poi tirarla buca, pur sapendo che qualcun'altro sborserà per te.
Grazie Giovanni per il tuo commento. Ho letto tutto, mio scopo è capire se c'è un sistema meno farraginoso. Ideale sarebbe fare una specie di ricarica online o postale che viene pian piano svuotata.... e che è valida per ogni gara Fidal...
Oltretutto io dico che prima bisogna vedere quanti pettorali si danno e poi la ricevuta totale và mandata alla società... anche nei negozi lo scontrino viene fatto alla fine e non prima...
Io credo che in situazioni come quelle delle gare in Sardegna con 100-200 partecipanti potrebbe essere facile usare + buonsenso e soddisfare il cliente.
Purtroppo in situazioni come quella di domenica scorsa a Roma dove gli iscritti al 10000 erano oltre 5000 se chi organizza fosse morbido diventerebbe matto.
X Giancarlo: ma da voi in queste gare e con questi numeri, usano la soluzione già prepagata o con eventuali bonifici e cose del genere..?? Ti ringrazio, ciao!
Per quanto riguarda la provincia di Torino in quasi tutte le gare bisogna fare la preiscrizione entro il giovedì sera. Poi però succede che gli organizzatori hanno preiscritti 800 persone e ne arrivano solo 650, da qui fanno ritirare le buste per società al responsabile dietro al pagamento della quota complessiva. Di contro però scusami ma sbaglia anche la tua società, qui tutte fanno pagare l'iscrizione anche a chi non si presenta alla domenica.
Franchino: grazie per il tuo commento!!
In pratica da tutti i commenti penso che si debba avere per ogni gara la somma raccolta in precedenza e un responsabile per ogni gara a cui partecipa un gruppo. Il sistema delle buste rimane il sistema migliore, ottimo per risparmiare tanto tempo, organizzazione e fila. In pratica i punti chiave penso siano questi.
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