martedì 29 settembre 2009
Pensiero
La corsa è sofferenza, una dolce emozione che ti risveglia la vita dentro di tè. E' un'ondata di adrenalina profumata di rugiada di felce. E' la freschezza di riscoprirti fragile ma forte come un leone nello stesso tempo. Ti fa capire come siamo così piccoli ma legati alla vita, al gusto del bello, al viaggio, alla scoperta. Forse siamo i figli dei grandi conquistatori che esprimono la loro voglia di affrontare il mistero. Io corro per raggiungere qualcosa che sto cercando. No, corro per capire cosa sto cercando. Corro per me stesso e per cercare la compagnia di me stesso e degli avversari. Socializzo con il mio corpo e nel frattempo esprimo emozioni agli altri e assorbo i loro sguardi, la loro stima o i loro visi perplessi. Corro per vivere.
domenica 27 settembre 2009
Borore corre 2009 (7050m - 27'12'')
Dopo si ritorna dentro il paese svoltando a destra e si scende leggermente con impercettibili cambi di pendenza fino ad arrivare alla chiesa principale dove un breve e facile salita porta alla prossima svolta a destra, si ritorna leggermente a scendere e l'ultima curva a destra riporta sotto il traguardo. Un circuito molto bello, aperto e largo, dove si può far velocità e nonostante tutto duro per qualche motivo che ancora non comprendo.
Dal mio punto di vista era più pesante di Alghero, forse per via del vento leggero ma insistente che soffiava negli spazi più aperti. Ad ogni modo non son riuscito a valutare bene, alla fin fine la mia prestazione è stata un po così, porto a casa un 3'55'' considerando la mia distanza e un solito 3'51'' se prendo per buona la distanza dell'organizzazione. Ad ogni modo ad Alghero son andato molto meglio. Gli atleti di tutte le età, che stò iniziando a riconoscere, bene o male mi hanno dato più o meno gli stessi distacchi, chi più e chi meno. Ma cosa fondamentale, come vi dicevo mi son molto divertito per il fatto di aver tenuto duro per provare a prendere la terza posizione di categoria e ciò mi ha dato qualcosa in più nel finale. Vedo qualcosa di bello nel lottare per una posizione lì a pochi secondi, l'ultimo giro è volato, nonostante non potessi andare di più ho fatto anche meno fatica e non son rimasto solo come in altre occasioni quando i tuoi avversari sono troppo indietro o troppo avanti e corri da solo contro il tempo perché tanto i primi 10 assoluti per ora son ancora troppo avanti. Alla fin fine quindi arrivo quarto di categoria e aspetto mio padre che chiuderà con uno strepitoso 32'32'' che è poi la sua miglior prestazione di sempre su questa distanza. Se prendiamo per buono un 7000 metri ha tenuto i 4'40'' di media. I suoi racconti sulla prima gara riempirebbero 2 o 3 post molto lunghi, credo abbia memorizzato tutta la mezz'ora di gara e si ricorda più o meno ogni dettaglio..^_^. Comunque la serata continua veloce, riconsegno il chip e mi danno dei dolci, poi vado a mangiare frutta e bere birra hihihi.. e mi fermo a parlare con più persone con molto piacere. La premiazione sarà veloce e ben fatta, con i suoi giusti spazi. Poi si finisce in bellezza con la cena e li credo ci sia la parte importante di questo sport, vi dico solo che quando si inizia a parlare e si sta bene passa il tempo al volo e per poco ci chiudono dentro lo stadio ^_^.
domenica 20 settembre 2009
3° Memorial Gianni Sardà Zanardi 6800m – 26’12’’
D) Che cosa pensava prima della competizione?
R) Pensavo solo che dovevo tenere il mio passo e mi sembrava di essere tornato a quando facevo sport da ragazzo, per cui gli avversari che avevo davanti, puntavo a superarli e molti infatti li ho superati. Stranamente mi sentivo molto bene.
D) Ci descriva un po’ le sensazioni dall’inizio alla fine della corsa.
R) Intanto alla partenza la prima riflessione è stata cosa ci facessero tanti ragazzi giovanissimi e altissimi in mezzo a me, sicuramente oltre il metro e ottanta, affianco a me che ero uno e sessanta..era strano essendo una non competitiva e soprattutto questo ragazzo inglese di circa 2 metri che avevo conosciuto poco prima mentre mi chiedeva l’ora della partenza. Alla partenza freno subito l’istinto di correre forte perché so che la breve salita se fatta forte alla caccia dei primi mi avrebbe fatto pagare lo sforzo, la faccio discretamente lenta, sul piano comincio a distendere di più la corsa e vedo che riesco a superare altri partecipanti, sui bastioni continuo e mi sembra strano che riesco a superare tanti altri concorrenti, al passaggio del primo giro riesco a dare una breve occhiata all’orologio e vedo che passo sotto gli 8 minuti ai 1700 metri. Rallento nella salita, la faccio tranquillo e spingo poi un po’ di più appena arriva il piano, spingo ancora un po’ di più di nuovo nei bastioni, supero partecipanti e incrocio molte volte le traitteorie di alcuni e dopo la passerella dò tutto quel che mi è rimasto e faccio quasi una volata e supero altre 2 o 3 persone e concludo. Guardando l’orologio mi sembra quasi strano aver fatto un tempo così basso, pensavo che avrei fatto molto di più e io stesso non credevo al tempo fatto. Volevo ricordare che nel secondo giro mi è venuto in mente, quando con le gambe pesanti dall’acido lattico non riuscivo ad andare più avanti facilmente, come faranno gli altri a fare 4 giri??.
D) Quali sono le sue sensazioni in questo momento? Cosa pensa della corsa? Di una competizione vista dall’interno?
R) Bello!! Continuerò!!soprattuto per ricevere le stesse sensazioni, anche se terminata la gara, ho pensato subito che la prossima di 7km era troppo, ma dopo un altro po’ di tempo, più a freddo, ho cambiato idea e vorrei farla comunque anche se rimane la paura del polpaccio che mi ero infortunato. La competizione mi ha fatto riemergere i ricordi di quando correvo da ragazzo e giocando a calcio facevo anche mezzo fondo per una societa sportiva. Mi è sembrato strano non avere particolari emozioni, pensavo di emozionarmi e di rimanere teso invece non mi ha fatto nessun effetto, son rimasto sorpreso di saper gestirmi fino alla fine e forse vedere le gare da fuori mi aveva già fatto acquisire un po’ di esperienza. Però non riesco a definire se fossi concentrato o tranquillo!
D) Riscontra dei benefici da quando ha iniziato fino ad adesso? E quali?
R) Molti, nel complesso sono benefici generali, il corpo si è sciolto un po’ tutto, le ginocchia che prima davano la sensazione di esser arrugginite, ora son molto più leggere e mi danno meno fastidi nel camminare e pur non essendo sovrappeso neanche prima e non essendo quindi neanche dimagrito molto neanche adesso, mi sento proprio meglio nella vita quotidiana. Se devo sottolineare qualcosa è proprio un miglioramento delle ginocchia e la respirazione meno affannata, per esempio anche nel salire delle scale. In linea generale ti senti più forte e più lucido mentalmente, ti vien proprio da dire mente sana in corpo sano! Vorrei che questo sia da stimolo anche ad altri per fare questo sport. Nello specifico questo sport ma in generale anche gli altri di questo tipo, ti da la voglia di avere stimoli per fare anche altre attività, nonostante per esempio si sia in pensione. Ci credo molto a questi pensieri! Si, è proprio una nuova vigoria fisica, che ti dà più gusto nell’affrontare la vita!
Ok, grazie del contributo, sicuramente più avanti sarò lieto di farli altre interviste.
Grazie a lei!
Direi che ieri, nonostante tutto, ho fatto una gara perfetta, controllata, senza cedimenti e anche se mi sembrava di andare piano ho chiuso in 26’12’’. Mi aspettavo come miglior obiettivo di scendere almeno appena sotto i 26, forse in una gara completamente senza ostacoli ci sarei riuscito, infatti la passerella dava quel piccolo tecnico che ti faceva un’attimo rallentare, ma va benissimo così, in questo momento il mio corpo non è al top, anche se ieri la lombalgia ha fatto da brava ed è sparita mentre correvo. Probabilmente i due chili in più rispetto all’anno scorso mi avrebbero fatto togliere 30’’ ma son solo tutte considerazioni, dovevo arrivare più asciutto già da tempo, non posso certo togliere peso nelle ultime due settimane e arrivare debilitato. In pratica son contento, il mio 3’51’’ l’ho fatto, e anche se devo scendere con i tempi, tenermi su questo livello in questo tipo di gara e per questa distanza mi appaga! Inoltre alla fin fine son sceso di 1’08’’ rispetto all’anno scorso.
Il dopo gara invece è andato maluccio per l’organizzazione, infatti il temporale non è più riuscito a trattenersi e ci ha scaricato un bel po’ d’acqua proprio all’inizio della premiazione, tutti si son allontanati e alla fine siamo andati quasi tutti a mangiare alla bella e buona cena a base di orata arrosto, pizzete, gnocchi con carne, insalata di mare, bevande etc..sicuramente dopo c’era tanto altro, ma dopo la premiazione dei bravissimi primi TM son andato via perché mi stava venendo freddo con tutti i pantaloni bagnati! Mi dispiace molto per la pioggia che ha rovinato il finale, sarebbe stato preferibile correre con la pioggia e poi dopo che ci fossimo tutti cambiati vedere tranquillamente la premiazione e cenare con tranquillità, ma ciò non toglie che secondo me, questa è una delle migliori gare a cui partecipare!! Non si deve perdere!!
sabato 19 settembre 2009
Riepilogo corse 20/08/2009 - 18/09/2009
21/08: 8,5km a 4'18''/km con partenza brillante.
22/08:8,5km a 4'25''
25/08: 13,170km a 4'37''/km con 3 minuti di recupero a 45' e altri 4,5km camminando dopo la fine dell'allenamento.
26/08: 9,700km a 4'15''/km
27/08: ripetute da 1850 metri con riscaldamento di 10' a 4'29''/km. Prima ripetuta chiusa a 3'34''/km (in leggera discesa), seconda a 3'48''/km (in leggera salita) e nuovamente ripetuta in leggera discesa chiusa a 3'36''/km.
29/08: 8km a 4'45''
30/08: Gara a Oschiri di 4750 metri a 3'45''/km.
31/08: 8,5km a 4'25''
2/09: 2 giri di Baldinca per totali 9,060km a 4'23''/km.
5/09: 1,8 km a 4'32/km + 1850 metri a 3'42'' + 3700m a 4'43''
Dal 6 al 9 non mi son allenato per via di un viaggio fatto in Francia e ne sono tornato parecchio stanco e con una lombalgia che sto ancora cercando di far sparire.
10/09: 4km a 4'21'' + 5' recupero da fermo + 2km + 2km tutti e due a 4'45''/km. Il ritorno al movimento mi ha dato la sensazione di un sacco di patate controvento.
11/09: Gara in pista a Sassari sui 3000 chiusa a 3'43''/km.
12/09: Gara a Ozieri di 6180 metri con salita chiusa a 4'05''/km.
13/09: 4 + 4 km con 4' rec da fermo alla media di 4'33''/km.
15/09: 6km a 4'23''/km più 1,5 km molto tranquilli.
17/09: allenamento in pista con riscaldamento di 2km, recupero di 3' + 400 in 1'07'76'' che è il mio nuovo primato (2'49''/km) + 4 ottocento intervallati da 5' di recupero chiusi in 2'56'' (3'40''/km), 2'51'' (3'34''/km), 2'45'' (3'26''/km), 2'43'' (3'24''/km).
18/09: 8km a 4'35''/km.
domenica 13 settembre 2009
XXXI Trofeo città di Ozieri - 6180m 25'15''

Passando ad altro, ieri è stata una bella giornata anche perché ho avuto modo di parlare con tantissime persone, chi nuove e chi vecchie conoscenze, e con altre la conoscenza si fa sempre più amichevole. Queste gare son sempre piacevoli grazie a tutti quelli con cui ti ritrovi e poi ci si trova a farsi il tifo a vicenda!! In particolare ieri dopo la premiazione ho conosciuto un nuovo Tm, Pierluigi, e spero che continui nel modo in cui sta facendo perché ha un ottimo fisico e son sicuro che potrà fare bene.
La serata finisce con una visita alla sagra “sapori profumi e poesie” dove c’era letteralmente tutto il paese. Da qui torno a casa soddisfatto di essere riuscito a fare anche questa gara dal percorso ostico e penso già alla prossima. Inoltre son contento di aver dato un piccolo contributo per chi è stato colpito dall’incendio del 23 luglio scorso a cui saranno destinati gli incassi.
Alla prossima.
venerdì 11 settembre 2009
9° Memorial Bronzini - (3000m 11'07'')
In pratica il programma è iniziato poco dopo le 16 e 30 iniziando con gare dei 60 metri piani di ragazzi e ragazze, a seguire gli 80 dei cadetti ed i 300 degli esordienti. Nel frattempo il salto in lungo, poi i 1000 dei ragazzi e subito dopo i velocissimi 100 metri maschili e femminili.