Il mio sogno? trovare l'anima della corsa.. e della vita.

mercoledì 28 marzo 2012

mercoledì 28 marzo 2012

Oggi i tapascioni più tapascioni di me si sono presi una rivincita... loro non lo sanno... ma durante la mia camminata per tornare indietro (a causa di stanchezza profonda e poca voglia di correre quando ero a 4,5km da casa) mi sfrecciavano affianco... ed io, con il mio cappellino dei 4 mori, le a2 e la maglia della Maratona di Cagliari li guardavo affascinato... c'era la ragazza con il cappottino, il palestrato dal passo corto, il signore che faceva piccole accelerazioni di 5 metri, il ragazzo con la tuta grigia e l'affanno... la coppia di quella ragazza con quel tizio alto che gli fa da allenatore/compagno... mancava solo la ragazza che mi ha salutato, il ragazzo che si sposta dal marciapiede alla strada quando mi vede fare ripetute... e qualche altro.... tutti nella dimensione irraggiungibile di chi viaggia ad un altra velocità... e ti accorgi che anche una ragazza con il cappotto ed i pantaloni bianchi può prenderti 1' e 10'' in 300 metri.

martedì 27 marzo 2012

8° Trofeo Monte Acuto 11,790K - 47'35''

Il 25 aprile ho disputato l’8° Trofeo Monte Acuto Marathon, la seconda gara dell’anno. E’ la quarta volta che partecipo, questa gara non mi annoia mai, devo dire che solo stavolta ricordavo perfettamente quello che mi aspettava, sarà per questo che la fatica l’ho sentita di meno. Non ero molto pronto, ma forse con un pochino di esperienza e conoscenza del tracciato son riuscito a gestirmi meglio ed a chiudere con soli 35’’ in più rispetto all’anno scorso. D’altra parte, nella prima salita, dopo la partenza, il fiato si fa sentire subito e le gambe diventano pesanti, si gonfiano. Tengo il mio ritmo, fin su, fino alla lunga discesa per San Nicola. Come ogni anno non vedo l’ora che arrivi, e come ogni anno si fa attendere. Nel primo mezzo km di ripida discesa mi butto giù, provo a recuperare ma la fatica non mi rende molto brillante e con il successivo calo delle pendenze guadagno troppo poco, anzi, in discesa perdo posizioni e non trovo un ottimo passo, devo sempre ritoccarlo, alle volte mi trovo ad accelerare per poi successivamente calare quando sento strani sintomi di fuori giri.

Bene o male non faccio una brutta discesa, nonostante possa sicuramente fare di meglio, molto meglio! Mancava la sicurezza della sensazione che si sente nelle ossa, quando non ti sembra che possano rompersi da un momento all'altro.!! Arrivo abbastanza fresco nel piano. Passo davanti al ristoro, faccio un semplice gesto per dire che non voglio acqua, oggi non c'è ne bisogno, berrò solamente dopo l'arrivo. Dicevo, in questo tratto mi trovo stranamente a recuperare terreno anche rispetto ad un gruppetto lontano, questo succede fino all’ingresso del complesso urbano, quando il su e giù che troviamo, invece, mi fa perdere la rimonta. Dopo 1km riesco a rientrare in sintonia, ma è troppo tardi, il recupero mi fa guadagnare troppo poco, solo 1 o 2 posizioni, tutti sentono già gli ultimi 3 km e l’aria di Ozieri. Finisco con una buona spinta e meno agonia degli scorsi anni. Concludo con una volata solitaria, un po per evitare sorprese, anche se solo dopo mi rendo conto di essere solo contro me stesso. Ma capisco anche che era stata fatta per darmi una piccola soddisfazione e dire: dopo tanti allenamenti almeno apriamo un po le riserve. E’ una piccola volata che mi indica quanto ancora sono pesante. La risposta non è reattiva ed elastica come al solito ma vado su nella rampa con una bella velocità. Sono molto contento, del margine c’è... ora devo cercare di curare la leggerezza e l’esplosività di ogni singolo passo. Più tardi ci sarà la premiazione. Come è consuetudine la Monte Acuto propone dei bei cestini, arriverò 3° di categoria e ne vincerò uno, anche quest’anno quindi salirò sui gradini e mi godrò Via Cirenaica riempita di accompagnatori e pubblico. Peccato non aver migliorato il tempo, dopo la scorsa edizione avevo preso l’impegno, ho migliorato solo la posizione. 12 mesi fa però erano presenti numerosi atleti che anche in questa edizione mi avrebbero superato. Dovrò solo aspettare 1 anno e, se sarò presente, riprovarci, sperando in una condizione migliore. Un ringraziamento alla Monte Acuto per tutto quello che è riuscita a fare, nonostante un evidente periodo di difficoltà che colpisce tanti settori, sono sicuro che il prossimo anno faranno tantissimi sforzi per farci avere ancora una bellissima 9^ edizione, e ancora una volta, quando la mattina presto andremo a prendere il pettorale, faremo discorsi sulla pendenza dell'ultima rampa, divertente fatica finale così tanto attesa in questa manifestazione!

giovedì 1 marzo 2012

questo strano 2012...



Inizia Marzo.. e finalmente sono contento, arriva il caldo.. le lunghe serate... posso approfittarne per allenarmi meglio e, probabilmente, di più. Quest'anno non è iniziato bene, praticamente, dopo l'influenza, non mi sono più ripreso e dalla prima uscita post-malattia convivo con dei dolori alle gambe sin dai primi di gennaio, soprattuto alla sinistra, di cui non conosco bene il motivo.. e non mi interessa neanche.. passerà.. come sono passati ogni anno i fastidi invernali.. perciò cerco di uscire quando riesco e appena mi sento in forma e con della voglia in corpo. Anche i km sono pochi, senza obiettivo anche quell'impulso in più è andato via. Non c'è da fare nessuna Pistoia Abetone, perciò me la sto prendendo comoda. Devo dire che invece dallo scorso 27 febbraio ho pensato di iniziare a dedicarmi direttamente all'anno prossimo, tanto quest'anno sarà un passaggio. Doveva essere un anno più veloce, ma le sensazioni che provo mi hanno fatto cambiare tutto il programma. Correrò e basta, pensando al futuro e a cosa fare. In ogni caso cercherò di fare bene le gare che ho imparato a conoscere in questi anni... sopratutto la prossima Mezza Maratona dell'Asinara, vorrei farla almeno in 1h e 25 ..spero anche meglio.. ma ultimamente non capisco più come sono messo..

Allego tutti i miei allenamenti fatti fino ad ora dall'ottobre 2011. Mi piace veramente tanto vederli tutti in blocco :)

1 ottobre: 1,5k + 1,5k tranquilli
2 ottobre: 42,195k maratona Cagliari 3h10'16''
3 ottobre: 5,2km a 4'34''/km
4 ottobre: 8km a 4'31''/km
5 ottobre: 11,5km a 4'28''/km – di sera 13,2km a 4'26''/km
7 ottobre: 18,5km a 4'40''/km – di sera 11,54 a 4'22''/km
9 ottobre: 13,96km a 4'25''/km – di sera 20km a 4'30''/km
11 ottobre: 17,4km a 4'30''/km
13 ottobre: 9k a 5'14''/km – di sera 8km a 4'27''/km
15 ottobre: 18,3k a 4'34''/km – di sera 21,2k a 4'41''/km
18 ottobre: 10,2km a 4'13''/km
20 ottobre: 6,5km a 4'31''/km
22 ottobre: Corsa Verde 2011 circa 21k in 1h 35' 50''
23 ottobre: Sardinia Ultramarathon 2011 circa 57,6k in 5h03'21''
26 ottobre: 4,4k a 4'30''/km
27 ottobre: 1,5k + 2 x 420 a 3'39''/km (rec 1' fermo) + 1,5k
29 ottobre: 1,5k + 4 x 420 a 3'29''/km (rec 1' fermo) + 1,5k - di sera 1,5k + 1k a 3'18''/km + 5,5k
30 ottobre: 3,7k + 2 x 420 a 3'09''/km (rec 1' fermo) + 1,5k
31 ottobre: 8k a 4'38''/km
1 novembre: 3,7k + 1,5k a 3'24''/km + 2,8k – di sera 3,7k + 4x420 a 3'25''/km (rec 1' fermo) + 2,6k
3 novembre: 4,880 + 1k a 3'07''/km + 3,180
4 novembre: 2,3k + 2 x 240 a 3'05''/km (rec 1' fermo) + 1,5k
5 novembre: 4k a 3'47''/km + 4k tranquilli
6 novembre: 5,9km a 4'02''/km + 1,9k
7 novembre: 5,680 a 4'12''/km
9 novembre: 4k a 3'45''/km + 4,5k
11 novembre: Brevi, 10 x 420 a 3'29''/km (rec 1' fermo)
13 novembre: gara Orani 6,4km in 24'20'' (3'48''/km)
14 novembre: Brevi, 2,2km + 10 x 420 (rec 1'fermo) a 3'21''9/km
16 novembre: 4k a 3'41''/km + 4,5k
17 novembre: 6,9km a 4'30''/km
18 novembre: 2,3k + 1k a 3'08''/km + 2,5k
19 novembre: Salite, 6 x 550 a 4'15''/km 4% San Giovanni (rec discesa)
22 novembre: Corto veloce, 4km a 3'46''/km + 4km
23 novembre: Brevi, 2,2k + 6 x 420 (rec 1') a 3'20''79/km
24 novembre: 2,3km + 1000 a 3'05''43 + 3,160
26 novembre: 4,150 + 2 x 420 (rec 1') a 3'02''/km + 1,5km
27 novembre: 5km, di sera 3,7k + 1k a 3'12''9 + 1k + 4x420 (rec1') a 3'20''8/km + 1,5k
29 novembre: 4k a 3'43''/km +2,5km + 2x420 a 3'18''/km (rec 1') + 1,5
30 novembre: 2,2k + 10x420 a 3'21''6/km (rec 1')
2 dicembre: 3,7km + 2 x 420 a 3'24''/km (rec 1') + 1,5k
3 dicembre: 1,1k + 6x 550 (4%) in 13'39'' (4'08''/k) (rec discesa)
5 dicembre: 2,2k + 4 x 420 a 3'23''/km (rec 1')
6 dicembre: 3,7k + 6x420 a 3'24''/km (rec 1') + 840m + 3,7k
8 dicembre: 2,9k + 2 x420 a 3'20''/km
10 dicembre: 1,5k + 1,2k + 1,3k a 3'38''/km (rec 2' fermo) + 2,5k
11 dicembre: 8 x 420 a 3'30''/km
15 dicembre: 8k di San Giovanni in 31'58''33
17 dicembre: 7 a 4'32''/km + 7km a 4'13''/km
19 dicembre: 6 x 420 a 3'41''/km rec 1' (Temperatura 3°)
21 dicembre: 1,5 + 1,2 + 1,3k a 3'41''/km (rec 2') + 2,5k
22 dicembre: 8k a 4'40''/km circa
23 dicembre: 12 x 420 a 3'32''/km
25 dicembre: 1,5k + 4 x 640m (rec 2') a 3'27''/km
26 dicembre: 10km circa lenti
27 dicembre: 10km circa tranquilli
28 dicembre: 2,2k + 4 x640 a 3'30''/km (rec 2') + 420m a 3'16''/km
30 dicembre: 5k (3' veloci/3' lenti) + 5k tranquilli
31 dicembre: 1,5 + 1,2 + 1,3k a 3'39''/km (rec 2') + 4k

1 gennaio 2012: 8k a 4'42''/km
7 gennaio 2012: 1490 + 1240 a 3'39''/km (2' rec fermo) + 8,2km tranquilli
8 gennaio 2012: 16,6km a 4'31''/km con progressione finale
10 gennaio 2012: 3,7K + 4 x 420 (rec tot) a 3'16''/km media
11 gennaio 2012: 9k a 4'18''/km
12 gennaio 2012: 3,7k + 4 x 420 (rec tot) a 3'13''/km
14 gennaio 2012: 5,4k con 3 soste di 1' a 3'56''/km + 5,6k
15 gennaio 2012: 6k + 2 x 420 (rec tot) a 3'06''/km
16 gennaio 2012: 5,7km a 4’20’’/km
19 gennaio 2012: 2,3km + 4 x 420 (rec 3’) a 3’11’’/km + 1,5k
21 gennaio 2012: 6,1k a 4’50’’/km
22 gennaio 2012: 6,550 Corrincentro a 4’05’’/km
24 gennaio 2012: 10,6km a 4’30’’/km
25 gennaio 2012: 10,6km a 4’27’’/km
27 gennaio 2012: 8km a 4’28’’/km
29 gennaio 2012: 10,6km a 4’25’’/km
31 gennaio 2012: 4km a 4’23’’/km
2 febbraio 2012: 9km a 4’48’’/km
3 febbraio 2012: 4,3km a 4’41’’/km
4 febbraio 2012: 8,5km a 4’41’’/km
6 febbraio 2012: 8,5km a 4’44’’/km
7 febbraio 2012: 12km a 4’37’’/km
9 febbraio 2012: 10,9km a 4’20’’/km
10 febbraio 2012: 3,8km a 4’40’’/km
11 febbraio 2012: 11km a 5’06’’/km
13 febbraio 2012: 12,1km a 4’40’’/km
14 febbraio 2012: 11,5km a 4’29’’/km
16 febbraio 2012: 12,4km a 4’21’’/km (primi 4 a 4’06’’/km)
18 febbraio 2012: di mattina pista, 2k + 2x400 (rec) +1000 a 3’55’’/km + 2k – di sera 10,7km a 4’19’’/km + 3km
19 febbraio 2012: 3km a 4’47’’/km
21 febbraio 2012: 4km a 4’05’’/km
22 febbraio 2012: 4,57km a 4’15’’/km + 2,4km
23 febbraio 2012: 5,4km a 4’15’’/km + 2,6k
24 febbraio 2012: 13,6k lenti
27 febbraio 2012: 5,1k a 4’07’’/km + 3,5k
29 febbraio 2012: 4k a 4’17’’/km + 2k + 1,5

lunedì 30 gennaio 2012

5^ Corrincentro 22 gennaio 2012 - 26'45''





Gennaio è ormai finito, mi aspettavo molto di più da questo mese, ed invece è il peggior mese degli ultimi 2 anni, come minimo. Speravo di iniziare l'anno con una forma migliore, magari con una velocità nelle gambe molto più elevata, ma così non è stato. Dopo l'influenza dei primi giorni del 2012 e pochi km di allenamento, vado alla 5^ edizione della bellissima Corrincentro con la speranza di migliorare un pochino il mio tempo. Peggioro di 6''/km la media di un percorso leggermente variato: faccio la peggior Corrincentro delle 4 edizioni da me disputate. Come se non bastasse dei dolori alle gambe, tutt'ora, mi rovinano un po gli allenamenti, non so bene a cosa siano dovuti, ma sicuramente sono dei fastidi che mi sono venuti il primo giorno di corsa (7 gennaio) dopo la sosta di circa 5 giorni a causa dei malanni di stagione. Ora va un po meglio e sicuramente un fatto positivo c'è, i dolori di questo tipo sono un cambiamento rispetto al fenomeno del “piede addormentato” che mi veniva ogni anno nel periodo invernale. Così, in un modo o nell'altro, vado avanti e sono riuscito a fare la Corrincentro e ad aumentare un tantino i km. Dal 24 al 29 gennaio ho anche migliorato su un percorso di 10,620km da 4'30''/km a 4'25''/km di media. Questo è un piccolo risultato che mi ha messo molto di buon umore. Ma torniamo indietro. Ho accennato alla Corrincentro, giunta alla 5^ edizione, per me è la quarta volta che la porto a termine, e ciò mi dà anche un po' fastidio. Mi piacerebbe molto pensare di averle fatte tutte, mi sarebbe piaciuto veramente tanto averle corse tutte e cinque, ma purtroppo ancora non correvo!! Anche quest'anno il Currichisimagna si è impegnato molto e ha potenziato ogni aspetto. Questa volta, in particolare, mentre arrivavo di buon mattino al ritrovo, mi hanno molto attirato ed entusiasmato i numerosi teloni degli sponsor e le azzurre tende dei volontari. Devo dire che il colore rende tutto più affascinante, e in una giornata leggermente uggiosa, avere a disposizione tanto materiale colorato aiuta tanto, rivedere quei momenti in foto mi fa riflettere molto sul potenziale di un buon contorno. Quest'anno questo aspetto mi ha proprio colpito. Anche la giornata sembra confermare questo calore dato dal clima sgargiante, è stata una mattinata ottima nonostante il cielo coperto. Mi dovete credere, alla fine non ho sentito molto freddo, non mi sono messo neanche i guanti, e chi mi conosce sa bene quando non sopporti le temperature rigide! Verso la fine della manifestazione è uscito anche un po di sole. Come sempre si fa il riscaldamento intorno a Piazza D'Italia, girando in mondo antiorario intorno alla statua di Vittorio Emanuele II (sarà l'effetto pista?). La partenza mi vede in svantaggio, parto già defilato per via della mia scarsa condizione, quando non sto bene mi dà fastidio cercare una posizione di partenza in avanguardia. Sono lì in seconda fila, su un lato, ma senza grinta. Ma lo svantaggio iniziale aumenta per via di un ragazzino molto più lento di me da cui mi lascio ostacolare durante la partenza, sono cose normali che con un po di attenzione avrei evitato dai primi metri, credo di aver fatto una delle peggiori partenze di sempre, anche sul lato destro, i veloci podisti, mi passano troppo celermente per poter pensare di tagliarli la strada per svicolare. Aspetto con pazienza di trovare il cammino libero. Giriamo in Via Cagliari e tra varie performance circensi riesco ad introdurmi leggermente più avanti, con strada aperta. All'inizio non accelero, ma subito dopo, a circa 600 metri dalla partenza, provo ad ampliare il passo, guadagno qualcosa. In poche centinaia di metri decido di non continuare con la stessa andatura, il fatto di conoscere già le mie condizioni pessime mi fa ragionare. Penso comunque di averne, il tanto di poter gestire facilmente una gara in linea con l'anno prima. Siamo arrivati a circa 1200 metri dalla partenza, in Corso Vico mi rendo conto che tutti mi superano come niente ed io, nonostante stia già forzando quasi al limite, sono fermo. La gara sarà un continuo calo, neanche portarmi sul filo delle mie capacità mi farà guadagnare qualcosa, neanche le salite in Corso Vittorio Emanuele II, effettuate con parsimonia e con attenzione, riescono a lasciarmi un briciolo di energia. Arrivo trascinandomi insieme alla mia pesantezza, sotto il traguardo il tempo finale è alto, mi stampa una smorfia sconfortata sul viso. Alla fine non me la prendo molto, l'unica cosa è il malumore che mi viene a pensare quanto questo sport ti regala e quanto ti toglie se non li dedichi quanto pretende. E' uno sport difficile, che non si fa domare, è severo, ma durante le delusioni ti incita sempre. In ogni caso la giornata finisce bene, entro 5° di categoria anche con un 4'05''/km di media su 6,550km di percorso. Mi diverto a guardare i felici podisti che hanno vinto la cassa di birra, un premio, a mio avviso, molto interessante, se l'integratore dei podisti è la birra, cosa c'è di meglio da vincere? In conclusione: mi sono divertito molto e devo alla Corrincentro una gara più brillante, sicuramente non mancherò alla prossima edizione, correre a Sassari è importante. Spero solo di non andare per migliorare ....e correrla a 4'10''/km... :) Un grazie veramente sentito al Currichisimagna e alla Podistica Sassari.

domenica 1 gennaio 2012

2011 - 3043

Il 2011 è finito con 3043km. E' stato un ottimo anno, nonostante nell'ultimo periodo abbia corso molto meno, ho tenuto una buona media che mi ha pienamente soddisfatto. Ho fatto molte centinaia di km in più rispetto all'anno scorso (nel 2010 sono stati 2349), sono molto felice di essere riuscito a farcela, a finire con questa ampia differenza. Anche i km di gara sono stati veramente tanti rispetto all'anno scorso, 427 rispetto ai 320, in 28 gare rispetto alle 31 del precedente periodo. Complici di tutto sono state le 2 ultra (Pistoia Abetone e le 2 tappe della Sardinia Ultramarathon) e la maratona di Cagliari. Ma ci sono state anche altre 4 mezze (Nurachi, Ploaghe, P. Torres e Usini) e la Gran Fondo del Sulcis di 25km. Discorso a parte poi è la Dal Mare alla Montagna, 17,7km che valgono come una difficile mezza! Soggettivamente è stato un anno pesante. Devo dire che mi sono gestito fino al limite e di più non potevo fare. Il mio margine quest'anno era nei dati che ho citato. D'altra parte sono super contento del fatto che l'anno prima tutto ciò mi sarebbe stato impossibile. Sono migliorato molto nel riuscire a destreggiarmi con un numero di km maggiore, il mio fisico recuperava prima ed era più resistente alla fatica e al lavoro che si scaricava con dosi maggiori sui muscoli e sulle articolazioni. Devo ammettere che un crescente numero di km non mi hanno migliorato nella velocità, anzi, sono diventato più lento. Le gare più corte, le classiche che faccio ogni anno, non mi hanno visto migliorare se non di pochissimo, normalmente ho solo peggiorato, tranne all'inizio dell'anno e dopo numerose gare in sequenza. In generale, però, sono entusiasta, ho ricevuto tante emozioni dalla corsa, e oltre alle gare più lunghe elencate in precedenza, i momenti di più forte intensità sono arrivati anche dagli allenamenti, su tutti il lunghissimo fatto dal cancello di casa alla cima di Monte Doglia! Che giornata, quella mattina mi sono sentito per qualche secondo come un piccolo Dio. Ero così fiero di me... una giornata che da sola vale la pazienza e la fatica fatta dal mio primo giorno di corsa fino ad adesso... se dovessi aspettare ancora 8602km per provare una sensazione così fantastica, allora ben vengano. Poi c'è la corsa sulle lunghe distanze, quest'anno ho capito che la mia scelta del 2008, di iniziare a correre per poter fare un giorno qualche gara nel deserto, la Marathon des Sables in particolare, non era così sbagliata. Come dicevo anche in un altro post, ora sono così tranquillo... che per ora tutto è rimandato, ho trovato qualcosa che mi interessava capire, se dentro c'ero ancora. Passano gli anni, alle volte non ti senti più te stesso, ma da qualche parte i tuoi sogni di ragazzino sono sempre lì, ciò che si è immaginato, i tuoi primi desideri quasi utopici, i primi che si creano, difficilmente ti lasciano... secondo il mio punto di vista, si vive per darli voce. Per ora fortunatamente posso seguire questo, adesso non voglio avere fretta, voglio girarci intorno e dare spazio ad altro.


Auguri a tutti per un 2012 ricco di salute, lavoro, serenità e tanto sport!

lunedì 19 dicembre 2011

Statistiche e previsioni per il 2012

Volevo pubblicare questo link sulle statistiche riguardanti i tesserati Fidal. Si nota tutta la negatività dell'anno 2011. Come nel 2008, c'è stata una brusca diminuzione dei tesserati in Sardegna. Da segnalare c'è il fatto che quest'anno la percentuale negativa si è accanita sopratutto su di noi, d'altra parte nel 2008, con l'inizio della recessione globale, il decremento era stato pesantissimo, sopratutto in una Sardegna già piena di problematiche. Dall'anno prossimo spero di poter rivedere un numero di tesserati in aumento, come ci fù nel 2009 e 2010, con questo c'è l'augurio che vorrei fare: auspico un 2012 molto più roseo per tutti... penso che sarà dura, ma è meglio essere positivi.

giovedì 15 dicembre 2011

Che faccio???? intanto miglioro un vecchio P.B.

In questo periodo il tempo è volato. Sembrava ieri, quei quasi 80 km in mezzo ai boschi, quella gara ad Orani, l'ultima sfida e l'ultima scintilla di quest'anno. Da allora ore e ore, invece, sono passate senza altre emozioni. Mi sono dato da fare solo per mantenere un poco di forma. I km sono scesi rapidamente e con essi è arrivata un po di malinconia. Purtroppo non si può sempre avere il tempo e la voglia di mantenere certi ritmi e la possibilità fisica e mentale di svolgere certe quantità di km. La testa vorrebbe preparare un'altra Ultramaratona, ma in contrasto c'è anche la voglia di riprendere a correre un po più veloce, di ricordarsi cosa voleva dire fare qualche ripetuta. Così, alla fin fine, i miei percorsi si sono accorciati.
Oggi, durante uno di questi miei allenamenti più imprevisti e anarchici in versione “usciamo per tenere la condizione”, mi sono trovato a fare il mio percorso test di 8km nel mio tempo migliore di sempre: 31'58''33. Niente di speciale come prestazione, è un percorso tortuoso ma non impossibile. Però era da tanto tempo che volevo vedere quel 31, scendere sotto i 4'/km, in allenamento mi veniva molto difficile andare su certi ritmi. L'anno scorso avevo fermato il crono in 32' 05'', da quel giorno non ero più riuscito a migliorarmi. Era un ottimo periodo, andavo veloce ed ero molto magro, un buon inizio settembre, una sera perfetta. Forse il periodo più veloce della mia breve vita podistica. Quindi stamattina mi sono sentito estremamente felice quando al giro di boa ho visto quel 15'39''. Ho spinto nei successivi 4km in salita per tenere un buon passo e provare a fare il tempo, è arrivato, con esso la fiducia negli allenamenti costanti, nel non mollare mai. Mi sono sentito finalmente bene come non lo ero da tanto, la corsa mi ha fatto un bel regalo.
Ora spero soltanto di passare un buon inverno e pensare bene a cosa fare nella prossima primavera. Voglio capire quale può essere un obiettivo interessante, su cosa lavorare. Sicuramente passerò per un analisi di questo 2011, da descrivere prossimamente.