
Gennaio è ormai finito, mi aspettavo molto di più da questo mese, ed invece è il peggior mese degli ultimi 2 anni, come minimo. Speravo di iniziare l'anno con una forma migliore, magari con una velocità nelle gambe molto più elevata, ma così non è stato. Dopo l'influenza dei primi giorni del 2012 e pochi km di allenamento, vado alla 5^ edizione della bellissima Corrincentro con la speranza di migliorare un pochino il mio tempo. Peggioro di 6''/km la media di un percorso leggermente variato: faccio la peggior Corrincentro delle 4 edizioni da me disputate. Come se non bastasse dei dolori alle gambe, tutt'ora, mi rovinano un po gli allenamenti, non so bene a cosa siano dovuti, ma sicuramente sono dei fastidi che mi sono venuti il primo giorno di corsa (7 gennaio) dopo la sosta di circa 5 giorni a causa dei malanni di stagione. Ora va un po meglio e sicuramente un fatto positivo c'è, i dolori di questo tipo sono un cambiamento rispetto al fenomeno del “piede addormentato” che mi veniva ogni anno nel periodo invernale. Così, in un modo o nell'altro, vado avanti e sono riuscito a fare la Corrincentro e ad aumentare un tantino i km. Dal 24 al 29 gennaio ho anche migliorato su un percorso di 10,620km da 4'30''/km a 4'25''/km di media. Questo è un piccolo risultato che mi ha messo molto di buon umore. Ma torniamo indietro. Ho accennato alla Corrincentro, giunta alla 5^ edizione, per me è la quarta volta che la porto a termine, e ciò mi dà anche un po' fastidio. Mi piacerebbe molto pensare di averle fatte tutte, mi sarebbe piaciuto veramente tanto averle corse tutte e cinque, ma purtroppo ancora non correvo!! Anche quest'anno il Currichisimagna si è impegnato molto e ha potenziato ogni aspetto. Questa volta, in particolare, mentre arrivavo di buon mattino al ritrovo, mi hanno molto attirato ed entusiasmato i numerosi teloni degli sponsor e le azzurre tende dei volontari. Devo dire che il colore rende tutto più affascinante, e in una giornata leggermente uggiosa, avere a disposizione tanto materiale colorato aiuta tanto, rivedere quei momenti in foto mi fa riflettere molto sul potenziale di un buon contorno. Quest'anno questo aspetto mi ha proprio colpito. Anche la giornata sembra confermare questo calore dato dal clima sgargiante, è stata una mattinata ottima nonostante il cielo coperto. Mi dovete credere, alla fine non ho sentito molto freddo, non mi sono messo neanche i guanti, e chi mi conosce sa bene quando non sopporti le temperature rigide! Verso la fine della manifestazione è uscito anche un po di sole. Come sempre si fa il riscaldamento intorno a Piazza D'Italia, girando in mondo antiorario intorno alla statua di Vittorio Emanuele II (sarà l'effetto pista?).
